È morto all’età di 59 anni Antonio Schiavelli, presidente dell’Unione nazionale delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli (Unaproa). Calabrese, era uno dei maggiori produttori di agrumi della regione.
Schiavelli è scomparso ieri, 25 aprile: «Ci ha lasciati un amico fraterno, un imprenditore appassionato, un amministratore illuminato che, chi ha avuto il privilegio di conoscere e di frequentare, ne ha apprezzato le immense qualità umane e le non comuni doti di professionalità: doti che, non a caso, Lo hanno portato a ricoprire cariche importanti e di responsabilità». Così lo ha ricordato, in una nota, l’Unione nazionale tra le organizzazioni di produttori ortofrutticoli.
Antonio Schiavelli
«Profondo cordoglio» è stato espresso anche da Coldiretti, di cui Schiavelli è stato per anni dirigente storico della sezione di Cosenza. Già amministratore delegato del Consorzio Sibarit, era anche amministratore delegato del Consorzio Pomez O.P., e rappresentante legale dell’azienda agricola Eredi Schiavelli Francesco.
Il presidente di Coldiretti,
Ettore Prandini, e il segretario generale,
Vincenzo Gesmundo, hanno ricordato «l'impegno incessante» di Schiavelli «per lo sviluppo dell’agricoltura e dell’Organizzazione economica dei produttori», sottolineandone la profonda conoscenza del settore ortofrutticolo e la grande capacità organizzativa che ha sempre voluto condividere con tutti, contribuendo alla crescita del made in Italy.
La camera ardente è stata allestita a Roma nella sede nazionale della Coldiretti, dove sarà visitabile oggi dalle 12 alle 14.30. I funerali si terranno domani pomeriggio a Corigliano Calabro (Cs).