Continuano i controlli estivi del comando dei Carabinieri per la tutela agroalimentare, volti a salvaguardare la salute del consumatore. Dallo scorso anno ad oggi sono state sequestrati 4,2 milioni di uova.
Questi controlli vengono fatti a garanzia del comparto agroalimentare, in ordine alle norme e ai requisiti generali della legislazione alimentare.
I
Reta (Reparti per la tutela agroalimentare) di Torino, Salerno e Messina, a seguito di azione di monitoraggio presso aziende avicole dislocate sui territori di competenza, hanno proceduto per carenza di rintracciabilità al sequestro di:
- 19.122 uova, fra le province di Torino, Cuneo, Genova e Pavia, riscontrando difformità e violazioni alle normative in materia di legislazione e sicurezza alimentare;
- 16mila uova, in provincia de L’Aquila, rilevando varie violazioni amministrative;
- 4.120 uova, fra le province di Catania e Ragusa, elevando varie sanzioni.
Tutto ciò nell’ottica di una maggiore garanzia per i consumatori e nel rispetto della peculiarità dei Reta finalizzata a garantire che giunga in commercio solo cibo sicuro. L’attività preventiva nel comparto avicolo, a tutela degli operatori di settore e dei cittadini, nel corso del 2018 ha portato al sequestro di 465.852 uova e a decine di migliaia di euro di sanzioni.