Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 23 aprile 2024  | aggiornato alle 11:13 | 104751 articoli pubblicati

Esselunga in campo per la ricerca Un milione all’Istituto dei Tumori

di Emanuela T. Cavalca
 
08 maggio 2019 | 12:32

Esselunga in campo per la ricerca Un milione all’Istituto dei Tumori

di Emanuela T. Cavalca
08 maggio 2019 | 12:32
 

È nata una partnership tra Esselunga e l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano: una donazione di un milione di euro segna l’inizio di una collaborazione che durerà due anni per aiutare la ricerca.

Un incentivo alla ricerca per spingere il consumatore a fare una “Buona Spesa”. Un’alimentazione sana, basata soprattutto su frutta e verdura fresca, è uno dei punti cardine di uno stile di vita corretto. La collaborazione tra Esselunga e l’Istituto Nazionale dei tumori di Milano si sviluppa concretamente con la donazione di un milione di euro, che saranno destinati alla ricerca.

(Esselunga in campo per la ricerca Un milione all’Istituto dei Tumori)

«Non posso che ringraziare Esselunga - ha detto Marco Votta, presidente Int - per questo importante investimento nell’attività di ricerca scientifica dell’Istituto. Tengo anche a sottolineare come, pur in un momento delicato per la nostra economia, un’impresa così rilevante abbia deciso di essere al nostro fianco. È un grande progetto, che testimonia la necessità di valorizzare sempre di più questo tipo di collaborazioni tra pubblico e privato, anche nel solco del principio di sussidiarietà, da sempre ispiratore delle politiche della nostra Regione».

«Con l’Istituto dei Tumori - dice Gabriele Villa, direttore commerciale di Esselunga - abbiamo in comune la centralità della persona che, per medici e ricercatori si traduce in una ricerca e cura di eccellenza, per noi che operiamo nella grande distribuzione e nel settore alimentare, nell’attenzione alle esigenze dei clienti e nella ricerca costante della qualità. È scientificamente dimostrato che un corretto stile di vita, un’alimentazione varia ed equilibrata siano fondamentali per la salute. Con questa consapevolezza vogliamo dare il nostro contributo che da un lato possa servire allo sviluppo della ricerca medico-scientifica e dall’altro si realizzi in un impegno per la corretta informazione e sensibilizzazione del pubblico».

Nel frattempo Esselunga ha annunciato l’inizio di una campagna attraverso il gioco per avvicinare adulti e bambini a consumare cibi sani. Si chiamano Super Foodies, 24 simpatici pupazzi supereroi, che si potranno collezionare per avvicinare i bambini al mondo colorato della frutta e verdura.  Alcuni nomi: Bananix, Space Karot, Lady Fra…

(Esselunga in campo per la ricerca Un milione all’Istituto dei Tumori)

Ogni 25 euro di spesa o 50 punti Fragola alla cassa si riceverà una bustina con un personaggio Super Foodies e una carta da gioco. Inoltre, in 48 negozi Esselunga i bambini avranno a disposizione laboratori didattici per imparare a gustare frutta e verdura.  Il progetto si sviluppa in due anni e comprende iniziative rivolte al pubblico per renderlo consapevole di quanto sia importante il ruolo degli alimenti nella prevenzione delle malattie oncologiche.  Un gruppo di esperti ricercatori dell’Istituto Nazionale dei Tumori ha elaborato una serie di schede dedicate alla frutta e verdura: una specie di carta di identità utile e pratica per imparare a “mangiare bene”. Queste schede sono state raccolte in una brochure allegra e colorata che sarà distribuita in tutti i supermercati Esselunga. Piccoli segreti per vivere in modo sano: cinque porzioni di frutta e verdura al giorno assicurano al nostro organismo quantità rilevanti di acqua, fibra e vitamine. Basta variare spesso il colore per ottenere la dieta con la giusta quantità di questi composti.

Esselunga ha compiuto da poco sessant’anni, rivoluzionando il modo di fare la spesa. L’invecchiamento della popolazione, la prevalenza di single, la digitalizzazione, la richiesta di piatti semplici da cucinare, l’abitudine crescente di mangiare fuori casa… Sono elementi non trascurabili e che Esselunga ha tradotto trasversalmente in poche ma fondamentali parole: salute, semplificazione, servizio, sicurezza alimentare e offerte.  Non solo una importante catena distributiva italiana, come Esselunga, sta già preparandosi per eliminare la plastica nelle confezioni, mentre tutti i prodotti bio avranno contenitori biodegradabili.

Per informazioni: www.esselunga.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Fratelli Castellan
Onesti Group
Delyce
Molino Grassi
Union Camere

Fratelli Castellan
Onesti Group
Delyce

Molino Grassi
Torresella
Consorzio Barbera Asti