Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 23 aprile 2024  | aggiornato alle 11:47 | 104753 articoli pubblicati

Rational
Salomon FoodWorld
Salomon FoodWorld

Cimice asiatica, 250 mln di danni Centinaio: «Presto un tavolo»

 
08 agosto 2019 | 16:20

Cimice asiatica, 250 mln di danni Centinaio: «Presto un tavolo»

08 agosto 2019 | 16:20
 

L’infestazione nelle campagne e nelle città si sta moltiplicando, mettendo a rischio le produzioni di frutta. Il ministro dell’Agricoltura apre al confronto con le associazioni di categoria. Plauso della Coldiretti.

La questione dell’invasione della cimice asiatica nelle città e nei campi arriverà presto al ministero dell’Agricoltura. Lo ha annunciato il ministro Gian Marco Centinaio, che presto convocherà le associazioni per fare un punto della situazione.

Cimici asiatiche all'attacco delle mele (Cimice asiatica, 250 mln di danni Centinaio: «Presto un tavolo»)
Cimici asiatiche all'attacco delle mele

Al momento i danni stimati ammontano a circa 250 milioni di euro alle produzioni di mele, pere, kiwi, ma anche pesche, ciliegie, albicocche e piante da vivai. «Convocherò al più presto il tavolo interministeriale di crisi - ha detto Centinaio - con le associazioni di categoria e le Regioni per affrontare definitivamente la questione della cimice asiatica. In questi mesi al Ministero abbiamo portato avanti un attento lavoro di monitoraggio per analizzare la diffusione della cimice, il Crea ha avviato sperimentazioni con prove in campo e in laboratorio per poter introdurre gli antagonisti naturali che possano debellare l’insetto.  Ora è arrivato il momento di metterci intorno a un tavolo e ascoltare le richieste che ci arrivano dal mondo agricolo. Il nostro impegno è massimo. Intendiamo contrastare immediatamente la proliferazione di questo insetto che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura e danneggiando i nostri frutteti e predisporre stanziamenti specifici per venire incontro alle aziende agricole in crisi».

Soddisfazione è stata espressa dalla Coldiretti: «La situazione è particolarmente difficile - denuncia l’associazione - soprattutto al Nord. Nel solo Veneto i danni alle produzioni di mele, pere, pesche e kiwi hanno raggiunto la cifra di 100 milioni di euro, di cui quasi 80 nella sola provincia di Verona, ma situazioni drammatiche si registrano un po’ ovunque, dal Friuli Venezia Giulia, dove in alcune zone è andato perso addirittura il 100% del raccolto di pere e mele, al Piemonte, con la provincia di Alessandria tra le più colpite». Gravi problemi anche in Lombardia dove la cimice ha attaccato le coltivazioni di soia e mais nel Bresciano e di frutta nella provincia di Mantova, ma anche in Emilia Romagna la situazione e gravissima. Sciami di cimici iniziano però ad essere segnalate anche nelle altre regioni italiane.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Schar
Onesti Group
Delyce
Union Camere

Schar
Onesti Group

Delyce
Vini Alto Adige
Italmill