Oltre una tonnellata e mezzo di cibo 100% italiano e di qualità, dal Parmigiano al prosciutto di Parma, dalla Mortadella alla Mozzarella di bufala campana: è il risultato dell’iniziativa promossa da Campagna Amica. Il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini: «Quasi 2,7 milioni gli italiani costretti a chiedere aiuto per mangiare»
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Una tonnellata e mezzo di cibo 100% italiano e di qualità: è quanto è stato raccolto questo fine settimana grazie alla generosità degli agricoltori di Campagna Amica, dei cittadini bolognesi e dei turisti per arrivare nelle case delle famiglie in gravi difficoltà economiche, nell’ambito dell’iniziativa “Spesa sospesa” lanciata da Coldiretti e Campagna Amica assieme alla Fondazione San Petronio e alla Caritas al Villaggio #stocoicontadini a Bologna, che si è chiuso ieri sera con oltre 600mila visitatori.
Successo per l'iniziativa in favore delle famiglie più povere
Per tutto il week end i visitatori dei banchi del maxi mercato degli agricoltori da Piazza dell’Otto Agosto al Parco della Montagnola fino a Piazza XX Settembre hanno avuto la possibilità di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore dei più bisognosi, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si è trattato di frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero tra quelli proposti dagli agricoltori di Campagna Amica. La spesa raccolta è stata consegnata alla Caritas che si occupa della distribuzione alle famiglie in difficoltà.
«Con questa iniziativa - ha spiegato il presidente della Coldiretti
Ettore Prandini - abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche. Il nostro obiettivo è far sì che questa esperienza non resti limitata a questa occasione ma diventi un fenomeno strutturale in una situazione che vede oggi 2,7 milioni di italiani costretti a chiedere aiuto per mangiare».
Il cibo raccolto sarà distribuito dalla Fondazione San Petronio
«La spesa sospesa è un esperimento di democrazia del cibo con la quale vogliamo portare le eccellenze delle campagne italiane anche sulle tavole degli ultimi, dei più bisognosi, con prodotti freschi, di qualità e a km zero», ha aggiunto il direttore di Fondazione Campagna Amica,
Carmelo Troccoli che ha consegnato i prodotti raccolti a Don Davide Marcheselli della Fondazione San Petronio.