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Il Club dei Buongustai valorizza l’asparago di Mezzago

L’asparago rosa di Mezzago è noto per il caratteristico colore e le peculiari qualità organolettiche. I soci del Club Buongustai Bergamo non si sono lasciati scappare l’occasione di una serata gastronomica con protagonista questo prodotto unico e pregiato

 
15 maggio 2009 | 10:54

Il Club dei Buongustai valorizza l’asparago di Mezzago

L’asparago rosa di Mezzago è noto per il caratteristico colore e le peculiari qualità organolettiche. I soci del Club Buongustai Bergamo non si sono lasciati scappare l’occasione di una serata gastronomica con protagonista questo prodotto unico e pregiato

15 maggio 2009 | 10:54
 

 Il nome di Mezzago (piccolo centro in provincia di Milano) è da sempre associato all'asparago. Una piccola produzione, ma di qualità, contrassegnata dal marchio veronelliano della De.Co. (Denominazione Comunale). Diversamente da quanto accade in tutto il resto d'Italia, dove si producono turioni (asparagi) completamente verdi o bianchi, gli asparagi coltivati a Mezzago hanno l'apice rosato e la rimanente parte completamente bianca. Il caratteristico colore e le peculiari qualità organolettiche, dovute alle condizioni pedoclimatiche del mezzaghese (terreno argilloso con particolare presenza di minerali ferrosi), fanno dell'asparago rosa di Mezzago un prodotto unico e pregiato.

Curiosi come sono, e golosi, i soci del Club Buongustai Bergamo non si sono lasciati scappare l'occasione di una serata gastronomica con protagonista l'asparago rosa di Mezzago. Lo hanno fatto al ristorante 'Via del Borgo” di Concorezzo (Mi), chef e patron Roberto Andreoni (nella foto, terzo da sinistra, insieme ai Buongustai), socio onorario dell'associazione Jeunes restaurateurs d'Europe. In un edificio che richiama le tipiche cascine brianzole, arredamento curato ed elegante, il menu ha visto in ordine: timballo di asparagi rosa con salsa alla carbonara; risotto mantecato agli asparagi rosa e profumo di liquirizia; crema di patate di Oreno con asparagi rosa di Mezzago e uova di quaglia; trota salmonata farcita di asparagi rosa e mandorle; 'russumada” di fragole marinate al vino rosso. I vini: Arneis delle Langhe 2007 di Traversa; Vermentino Maremma 2007 azienda Sada.

Buongustai con lo chef Roberto AndreoniIl menu ha fatto capire la buona personalità dello chef, capace di fondere tradizione e innovazione. Peccato che gli asparagi rosa di Mezzago nessuno li abbia visti e assaggiati interi, ma solo a pezzetti minuscoli o in crema, riuscendo quindi difficile coglierne il sapore autentico.

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