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A tavola con le stelle della cucina Magia al Grand Hotel di Rimini

Si è conclusa A tavola con le stelle, una delle manifestazioni più originali del mondo dell’enogastronomia. Lo scorso anno l'evento si tenne in Francia. A Rimini si sono cimentati quattro chef stellati, due francesi e due italiani, e lo chef del Grand Hotel di Rimini, che ha ospitato l'evento

di Luigi Franchi
 
08 giugno 2009 | 17:14

A tavola con le stelle della cucina Magia al Grand Hotel di Rimini

Si è conclusa A tavola con le stelle, una delle manifestazioni più originali del mondo dell’enogastronomia. Lo scorso anno l'evento si tenne in Francia. A Rimini si sono cimentati quattro chef stellati, due francesi e due italiani, e lo chef del Grand Hotel di Rimini, che ha ospitato l'evento

di Luigi Franchi
08 giugno 2009 | 17:14
 

 RIMINI - Si è appena conclusa una delle manifestazioni più originali del grande mondo dell'enogastronomia che già prevale il desiderio di approfondire la conoscenza dei luoghi, degli chef e dei prodotti dei due territori protagonisti: la Romagna e il Beaujolais.

Il binomio ha una storia nata, come tutte le belle storie, per pura casualità: l'incontro tra Roy Berardi, direttore della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena, e Stephanie Plaza, responsabile delle relazioni internazionali del Beaujolais, ad una fiera del turismo enogastronomico.

Dopo i primi contatti ecco nascere, 'A tavola con le stelle”, ospitata nella sua prima edizione, lo scorso anno, nella regione francese. Il progetto, sostenuto attivamente dalle Camere di Commercio di Rimini e di Forlì-Cesena e in Francia dal Pays Beaujolais développement con la partecipazione della  Regione  Rhône Alpes , Destination Beaujolais, Rhône Alpes Tourisme ed il sostegno delle CCI de Villefranche et du Beaujolais, CCI de Lyon délégation de Tarare, la CCI Italiana di Lione.

Quest'anno 'A tavola con le stelle” ha avuto come teatro la magnifica scenografia del Grand Hotel di Rimini. Qui, in una due giorni all'insegna del gusto, si sono cimentati quattro chef stellati, due francesi e due italiani, e lo chef del Grand Hotel in preparazioni che hanno fatto esultare di stupore e di piacere i fortunati partecipanti agli atelier gastronomici.

In senso orario Matthieu Fontaine, Vincenzo Cammerucci, Alberto Faccani e Davy TissotGli Chef 'stellati” coinvolti nel progetto sono due romagnoli, Vincenzo Cammerucci e Alberto Faccani, titolari rispettivamente delle cucine dei ristoranti Lido Lido e Magnolia di Cesenatico (Fc), e due francesi, Matthieu Fontaine, capo chef dello Château de Bagnols, Pays Beaujolais des Pierres Dorées, vicino a Lione, e Davy Tissot, Direttore e Chef del ristorante «Les Terrasses de Lyon» Villa Florentine a Lione.

Al loro fianco c'era anche Claudio Di Bernardo, Chef e Responsabile 'Food and Beverage” del Grand Hotel Rimini, e una brigata di altri chef italiani e francesi protagonisti della 'formazione gastronomica crociata”, progetto transnazionale tra Gal L'Altra Romagna e Gal Beaujolais che da alcuni anni porta gli chef italiani e francesi ad affinare la propria preparazione di qua e di là dalle Alpi.

Gli atelier, collocati sulla terrazza vip del prestigioso Grand Hotel Rimini, costruito in stile liberty nel 1908 e dichiarato monumento nazionale nel 1994, hanno offerto in degustazione: 'Sardoncini farciti con stridoli, pomodoro verde, salsa acciughe e prezzemolo” presentati da Vincenzo Cammerucci; Claudio Di Bernardo si  è cimentato in una 'Zuppa di pesce in brodetto con quadrucci di seppia alle erbe della Riviera”; Davy Tissot ha preparato un 'Filetto di branzino pescato alla lenza, cucinato con burro leggermente salato e accompagnato da gnocchi di patate 'charlotte” al formaggio di fossa, ciliegie alla scorza di zenzero candito, fumetto di pesce al 'Côte de Brouilly”. Passando ai dolci, Alberto Faccani ha offerto un 'Tiramisù di squacqerone, biscotto alla saba e ciliege marinate”, mentre Mathieu Fontaine si è proposto con le 'Ciliegie candite del Castello di Bagnols al cioccolato 'Nyangbo” e tè russo”.
Nel parco, per i due giorni, si è svolta la mostra-mercato dei prodotti tipici e delle proposte turistiche, a disposizione di turisti, curiosi e visitatori per conoscere, assaggiare e acquistare tutte le migliori produzioni enogastronomiche dei due territori, dai formaggi all'olio, dai vini alle genuine produzioni artigianali, e per conoscere le proposte turistiche dei due territori.

I produttori romagnoli coinvolti nell'iniziativa sono stati, oltre alla città di Rimini, la Compagnia dei pescatori - Linea Azzurra, l'Azienda Agricola Crestaia, l'azienda Riviera Piada; dalla provincia di Rimini, l'Oleificio Sapigni di Verucchio, il Centro Lo Conte di Riccione, l'Azienda agricola e agrituristica Fiammetta Croce di Montecolombo, il Podere Vecciano di Coriano. Per la provincia di Forlì Cesena, le Cantine Spalletti Colonna di Paliano e il Caseificio Pascoli da Savignano sul Rubicone, l'azienda Modigliantica da Modigliana, l'Azienda agricola Guido Guarini Matteucci di Forlì e il Caseificio Mambelli di Bertinoro. Dalla Francia sono arrivate le prelibatezze della regione del Beaujolais: dai patè ai vini, dagli olii alle confetture, passando per il cioccolato.

Nel corso della prima serata si è svolta anche la finale del concorso 'miglior sommeliers di Romagna”, dove i sommelier finalisti hanno svolto davanti al pubblico presente la parte più spettacolare della finale, cioè la prova di degustazione dei vini.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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