Area suggestiva, il Campo di marte nel cuore di Brescia. Mega struttura, tendone da circo con una decina di forni a legna. Migliaia di persone dal 5 al 12 luglio. Pizze di qualsiasi tipo, tutte a 5 euro. Parte dell'incasso è stato devoluto in beneficienza. Fin qui la nuda cronaca. Per il resto invece molte perplessità. Anzitutto la qualità. Pizze - gustate? - sabato 11 luglio alle ore 20,30. Pizze, tutte mal cotte, per non dire di peggio. Grandi tavolini e poca, poca pulizia. Migliaia di persone, certo, ma festival significa il meglio, la qualità, l'eccellenza. Insomma, senza esagerare il meglio che si può offrire agli amanti di questo vero e unico prodotto tipico italiano. Lasciamo perdere e code e l'organizzazione nel complesso. Speriamo che in futuro, al di là delle protese di alcun titolar di pizzerie e degli stessi amministratori comunali, il festival venga organizzato meglio, molto meglio. 19 euro per tre pizze, due mezze minerali e una bibita è un prezzo ragionevole, ma si poteva e doveva fare molto meglio. Un festival è un festival... suvvia.