SALÒ (BS) - Serata all'insegna della qualità, quella che il 10 ottobre prossimo decreterà il vincitore del 'Palio del Groppello 2009”, che sarà il vino servito durante tutte le occasioni conviviali 2009-10 dell'omonima Confraternita. La sfida finale è stata preceduta da una selezione che quest'anno ha annoverato ben 22 aziende concorrenti.
Il 24 settembre, presso il ristorante Monastero di Soiano del Lago (Bs), sito tra verdi onde collinari dell'entroterra, il maestro di cantina, enologo Giuseppe Piotti, in collaborazione con altri tre colleghi, Teresio Schiavi , Fioravante Buttignol e Fulvio Santini, due sommelier, Anna Dolci e Anna Bossini, e con la supervisione del funzionario del Consorzio Garda Classico enologo Fabio Finazzi, in una degustazione alla cieca hanno scelto i 3 vini finalisti: Cantine della Valtenesi e della Lugana-Moniga del Garda, azienda agricola Monteacuto di Leali- Puegnago del Garda, azienda agricola Pasini Giuseppe e Maurizio- Bedizzole.
La confraternita, origine di questa competizione, ha avuto l'incipit a Padenghe il 2 ottobre 1970, nel consesso di un gruppo di amici intenzionati a consolidare e divulgare le caratteristiche di un vino tipico del territorio, di lontane origini nel tempo e nato da un vitigno autoctono, per l'appunto il Groppello. Da quel dì i confratelli hanno rinsaldato nel tempo le intenzioni originarie di tutelare questo vino storico, allargando la loro opera alla valorizzazione dei prodotti locali, della storia e delle bellezze naturali della Valtènesi.
A decretare il vincitore sarà il risultato di una degustazione alla cieca dei tre vini finalisti, affidata alle doti sensoriali dei confratelli, che si terrà il 10 ottobre durante una cena a base di spiedo presso il ristorante Antica Cascina San Zago di Salò (Bs), un ex convento affacciato su uno dei più bei golfi del Garda.