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Bacardi Martini grand prix Doppia vittoria per un'italiana

Sara Polidori si è aggiudicata le finale italiana e mondiale della categoria classic con il Martini Explosion. Al lettone Ivars Rutkovskis l’oro del working flair. I premi speciali “Fancy cocktail” all’indiano Olson Pereira lo “smart prize”, premio simpatia, alla Lituana Ausra Antanaviciute

24 ottobre 2009 | 16:30
Bacardi Martini grand prix 
Doppia vittoria per un'italiana
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Doppia vittoria per un'italiana

Bacardi Martini grand prix Doppia vittoria per un'italiana

Sara Polidori si è aggiudicata le finale italiana e mondiale della categoria classic con il Martini Explosion. Al lettone Ivars Rutkovskis l’oro del working flair. I premi speciali “Fancy cocktail” all’indiano Olson Pereira lo “smart prize”, premio simpatia, alla Lituana Ausra Antanaviciute

24 ottobre 2009 | 16:30
 

Olson Pereira, Ivars Rutkovskis e Sara PolidoriPESSIONE DI CHIERI (TO) - Riflettori puntati sul cocktail e sui migliori bartender internazionali alla Terrazza Martini di Pessione di Chieri, nella sede storica della Martini & Rossi. Lunedì 19 e martedì 20, il Bacardi Martini Grand Prix ha celebrato ancora una volta riti e suggestioni legati al mondo del bere miscelato: l'intera giornata del 19, il bancone del bar si è trasformato nel palcoscenico più stimolante messo a disposizione dei giovani professionisti dello shaker, e i drink - profumati e coloratissimi nelle coppe scintillanti - hanno dato spettacolo.

Qualche numero per inquadrare meglio la manifestazione. Intanto, è stata l'edizione numero 44: a livello mondiale si tratta del concorso con la storia più lunga e gloriosa, una 'fucina” che ha lanciato generazioni di maestri del bartending. Per il Piemonte, storica culla dell'aperitivo, un altro primato di tutto rilievo, con interessanti implicazioni nella socialità, nella storia del gusto e del costume, nell'economia.

Due le categorie, entrambe aperte agli under 35: classic (con i barman d'impostazione tradizionale) e working flair (quelli di stile acrobatico). In tutto 24 concorrenti da 15 Paesi diversi, con l'est a dominare nettamente la scena. Tante quest'anno le presenze dall'Europa orientale e dall'Asia: inedita la partecipazione di Armenia e Georgia, integralmente rappresentate le repubbliche baltiche, tanta la curiosità per i concorrenti di Kazakhistan, India, Thailandia. Due anche i presentatori d'eccezione: dalla sit com Camera Cafè l'attrice e persentatrice italo americana Jessica Polsky e dagli studi di Radio Deejay Federico Russo.

Paolo Cugudda, marketing manager del Gruppo Bacardi-Martini e responsabile della manifestazione è soddisfatto: «Nonostante i tempi non siano facili Martini continua a credere nel mondo dei barman: lo dimostra il concorso, segno concreto di questa politica. Nell'impostazione tre punti ci sono sembrati irrinunciabili: continuità nel proporre cocktail non aggressivi e non troppo alcolici, innovazione attraverso le idee e le strutture, opportunità da offrire ai giovani. Qui, a coloro che hanno talento offriamo il massimo di visibilità, oltre alla possibilità di entrare in contatto con il mondo e la tradizione di Martini, di cui Pessione è il cuore».

Nei locali della Terrazza Martini di Pessione di Chieri, è stata celebrata la premiazione, che ha reso l'Italia particolarmente fiera: Sara Polidori (a destra nella foto) di Città di Castello (Perugia), si è aggiudicata sia la finale italiana che quella mondiale della categoria classic con il cocktail Martini Explosion, mentre va alla Lettonia l'oro del working flair, il campione è Ivars Rutkovskis (nella foto al centro) con il cocktail Pomus Aureus. I premi speciali 'Fancy cocktail” all'indiano Olson Pereira (a sinistra nella foto) con il cocktail Thaiti mentre lo 'smart prize”, premio simpatia, alla Lituana Ausra Antanaviciute, con il cocktail Healthy.


Un premio che viaggia su Facebook

Ma la 44ª edizione del premio è stata anche occasione per testare l'incontro con la 'Facebook generation”. Una postazione web, appositamente allestita nella sala delle gare, ha caricato in tempo reale immagini e video della competizione sul sito bacardimartinigrandclub.it. Il grande pubblico ha così potuto vedere in streaming l'avvincente svolgersi del contest internazionale.

In un mondo della comunicazione sempre più attivo e interconnesso, lo shaker finisce online grazie al nuovo sito di social network firmato Martini. L'indirizzo è stato lanciato lo scorso maggio ed è diventato ormai la piazza virtuale della comunità internazionale dei barman, nonché punto di riferimento per chi ama conoscere i nuovi trend del bere miscelato. Già le preselezioni dei finalisti italiani sono avvenute via internet ed hanno confermato una tendenza che si è palesata con forza negli ultimi anni: il centro della cultura del bere miscelato non è più soltanto un luogo fisico, ma è una rete fatta di giovani professionisti che girano il globo, si incontrano e scambiano idee, diffondendo una cultura che ha raggiunto paesi prima isolati come l'Armenia, il Libano o la Lituania. Sono queste le frontiere di un bere miscelato che oggi si iscrive come uno tra i piaceri emergenti presso le nuove generazioni. Sempre più orientate ad uno stile responsabile, alla ricerca di cocktail capaci di unire benessere e cultura, esotismo e raffinatezza.


Classifiche del 44° Bacardi Martini grand prix
(per l'elenco completo scaricare il PDF in fondo all'articolo)

CATEGORIA BARMAN CLASSIC - FINALE ITALIANA
1° Sara Polidori, Caffè latino, Città di Castello (Pg)
cocktail: Martini Explosion
Sara Polidori

2° Matteo Schianchi
, Prospero wine bar, Reggio Emilia
cocktail: Litchi Up

3° Siria Ruiz, Purple discoteca, Roma
cocktail: The Queen

CATEGORIA BARMAN CLASSIC - FINALE MONDIALE
1° Sara Polidori, Caffè latino, Città di Castello (Pg)
cocktail: Martini Explosion

2° Kelly Papp, Estonia
cocktail: Forever Martini
Kelly Papp

3° Olson Pereira, India
cocktail: Tahity
Olson Pereira

CATEGORIA WORKING FLAIR - FINALE ITALIANA
Unico finalista:
Gregorio Bona, La Drogheria, Torino
cocktail: Nice to meet you

CATEGORIA WORKING FLAIR - FINALE MONDIALE
1° Ivars Rutkovskis, Lettonia
cocktail: Pomus Aureus
Ivars Rutkovskis

2° Arturas Grigorjevas, Lituania
cocktail: No Stress
Arturas Grigorjevas

3° Max Bradarschy, Moldavia
cocktail: Bacardi Mushroom Ball

FANCY COCKTAIL
Olson Pereira, India
cocktail: Tahity

SMART PRIZE
Ausra Antanaviciute, Lituania
cocktail: Healthy


Tre le giurie che hanno valutato i concorrenti e decretato i vincitori.

Giuria dell'immagine: valuta i concorrenti rispetto all'immagine, alla capacità comunicativa, allo stile personale, all'appeal e alla presentazione dei cocktail. Composta da: Mauro Lotti, memoria storica del bartending italiano, consulente professionale per Martini & Rossi, Brand Ambassador Grey Goose; Giuseppe Gallo, Brand Ambassador Martini; Alessandra Cavaliere, Account manager Orange 021.

Giuria tecnica: valuta dal punto di vista della tecnica i concorrenti e controlla la corretta esecuzione rispetto alle ricette inviate. Composta da: Antonio Perrone, Fiduciario del Piemonte Aibes; Marco Martino, docente di bartending, barman e consulente Martini & Rossi.

Giuria del gusto: giuria blind che assaggia e valuta la qualità dei cocktail. Composta da:Thorsten Bretschneider, Senior Manager Product Developement & Legal, global coordinator Transnational Trad; Jerome Canty, Vice President B&M product development; Franco Brezza, responsabile produzione Spumanti Martini & Rossi; Giuseppe Musso, responsabile produzione Martini (liquori ed estratti).

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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