Prima giornata del Congresso nazionale Aibes all'insegna delle nuove leve del bartending. La giornata, infatti, si è aperta con l'esame scritto e orale del Premio Angelo Zola, mentre in contemporanea si svolgevano il Concorso emergenti – cocktail al caffè Illy, e il Concorso Aibes domani categoria Sparkling, riservato agli aspiranti. E' stata poi la volta della prova pratica dello Zola, categoria Fancy. Ma per i risultati bisogna aspettare le premiazioni che si svolgeranno giovedì 12 novembre.
Un vincitore però c'è già. Martedì 10, infatti, si è svolta la finale del concorso Wirspa, a cui hanno partecipato i concorrenti selezionati nel corso delle tappe dei regionali. Ad aggiudicarsi l'ambito viaggio a Barbados è stato Mattia Pastori (a destra nella foto), della sezione Lombardia, barman al Park Hyatt Hotel di Milano, con Carribean Sun, un cocktail decisamente originale.
Pastori ha pestato insieme la salvia, lo zucchero il frutto della passione miscelando il tutto con il lime, l'orange bitter e l'ananas. «Il tutto – ha spiegato Mattia Pastori– va versato in una bottiglia di vetro trasparente che può essere conservata tranquillamente in frigo. Al momento di servire il cocktail al cliente si aggiunge il rum. Il principio è quello del punch, un drink tradizionale, che ho però rivisitato in chiave più moderna. La bottiglia ermetica, infatti, è sicuramente più igienica della boule e più pratica da usare per il barman. La particolarità di questa ricetta è che può essere indifferentemente servita sia calda che fredda».
Per l'occasione, Pastori ha servito il cocktail con una presentazione particolarmente originale. Ha infatti utilizzato una tazzina da punch, decorando il tutto con un cestino di frutti di bosco flambato al momento con lo stesso rum utilizzato per la miscelazione.
«Il rum che mi è stato assegnato per il concorso - ha spiegato Pastori - è generalmente utilizzato per la degustazione perché ha un gusto molto particolare. Non è stato facile ideare una ricetta che non annullasse le caratteristiche organolettiche del prodotto. La soluzione che ho adottato è stata utilizzare frutta tropicale, che con la sua freschezza e particolarità esaltasse il gusto del rum. E visto che la tendenza del momento è l'utilizzo delle erbe aromatiche, ne ho scelta una il cui uso è abbastanza insolito nella miscelazione, ma che si prestava molto bene ad accompagnare il gusto di questo rum: l'importante è scegliere una salvia con un gusto intenso, per questo non mi sono fidato di quella comprata dall'ortofrutta e me la sono portata dall'orto di casa».
Chi è Mattia Pastori
Nato a Pavia nel 1984, a iniziato a lavorare a 14 anni nel bar caffetteria dei genitori, mentre studiava all'Istituto Cfp di Pavia dove ha avuto come docente il consigliere Aibes Daniele Dagradi. è passato poi a lavorare per tre anni e mezzo con Fabio Firmo per spostarsi poi a Chester in Inghilterra, dove ha lavorato in un ristorante italiano. Da quasi due anni lavora al bar del Park Hyatt di Milano.
Considerato unanimemente uno dei migliori giovani barman Aibes, si è già aggiudicato il Premio Cedrini nel 2001, il Best Team Award nel 2007, il Best Speech alla John White Club Competition 2009. è stato inoltre uno dei barman che ha rappresentato Aibes al Mattoni Grand Drink 2009, dove si è classificato al 6° posto.