Nuovi punti per la Ferrero in quella che si profila come la guerra dei cioccolatini. La società italiana si starebbe avvicinando sempre più alla Cadbury, il colosso britannico del cioccolato che avrebbe detto no all'offerta da 9,8 miliardi di sterline (16,4 miliardi di dollari) avanzata dall'americana Kraft il 9 novembre. E questo mentre la Ferrero, secondo quanto rilancia il Sole 24Ore, ha confermato la notizia di un interesse per il gruppo britannico per aggiungere nuovi proodtti a Nutella, Roche e Tic-Tac.
L'azienda piemontese ha in particolare detto di essere «nelle fasi preliminari di valutazione delle opzioni su Cadbury», precisando tuttavia che «non c'é certezza che verrà presentata una offerta». Nelle stesse ore anche l'americana Hershey, che secondo indiscrezioni avrebbe intenzione di allearsi con Ferrero per conquistare Cadbury, ha diramato una nota pressochè identica in cui comunica di di stare valutando il lancio di un'offerta per Cadbury. «In questa fase - precisa l'azienda - non siamo assolutamente sicuri di poter garantire che presenteremo una proposta. Un annuncio seguirà a tempo debito».
«Siamo sempre pronti a prendere in considerazione qualsiasi offerta che dia valore aggiunto alla nostra azienda - ha dichiarato nel pomeriggio un portavoce dell'azienda britannica - Ma prima di fare qualsiasi commento aspettiamo che si concretizzi». Va peraltro detto che la Hershey è in grado di presentare una proposta da sola. Il gigante della Pennsylvania ha avuto colloqui con le banche per mettere insieme miliardi di dollari per lanciare un'offerta concorrente a quella di Kraft per Cadbury. Hershey «sta prendendo in considerazione un'offerta o da sola o con un partner come Ferrero».
La "guerra del cioccolato" suscita dunque grandi passioni sulle due sponde dell'Atlantico.
Per la Ferrero l'acquisiizone di , Cadbury offrirebbe una piattaforma «potenzialmente dolce» nel mercato britannico, amante del cioccolato. Rispetto a Kraft, Ferrero è «piccola», con un fatturato di 9 miliardi di dollari rispetto a 42 miliardi. Le vendite di Ferrero sono concentrare in Germania, Italia e Francia e un accordo con Hershey e Cadbury espanderebbe la sua portata. A decidere eventualmente per Ferrero saranno in ogni caso i due fratelli che gestiscono l'azienda, nota per la «segretezza» con cui custodisce sia le ricette del cioccolato sia le decisioni del management.