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In un libro 170 ricette per unire l'Italia a tavola

Martino Ragusa e il Gruppo Cir food presentano il libro che rilancia alla maniera dell’Artusi l’unità d’Italia a tavola. Grazie a riletture moderne delle ricette locali, il Manifesto propone preparazioni neo-tradizionali

27 novembre 2009 | 16:54
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In un libro 170 ricette per unire l'Italia a tavola

Martino Ragusa e il Gruppo Cir food presentano il libro che rilancia alla maniera dell’Artusi l’unità d’Italia a tavola. Grazie a riletture moderne delle ricette locali, il Manifesto propone preparazioni neo-tradizionali

27 novembre 2009 | 16:54
 

Il 'Manifesto della Cucina nazionale italiana” , presentato giovedì 26 novembre al ristorante Grani & Braci di Milano, lancia più di una sfida ai lettori. In controtendenza rispetto al panorama gastronomico attuale, attratto dalle tentazioni esterofile, Martino Ragusa (nella foto) si fa portavoce della 'Compagnia del cibo sincero”, fondata insieme a Cir food, invitando a rivalutare la nostra cucina attraverso la sua varietà.

Attraversando tutto lo Stivale, l'autore ha raccolto nel suo Manifesto le infinite espressioni dell'eccellenza italiana a tavola, combinando stili, ricette e prodotti tipici, che da soli bastano per creare un piatto unico per gusto e inventiva. Da queste sinergie può e deve nascere dunque l'unità gastronomica nazionale. «Non serve, dunque, guardare all'estero per trovare nuovi spunti – commenta Martino Ragusa - è molto più interessante cercare nelle nostre cucine quella creatività che è nel Dna della cucina nazionale italiana».

Uno studio articolato sullo stato della cucina in Italia oggi e la proposta per una nuova cucina italiana sovraregionale e sprovincializzata. 170 ricette – abbinate ai rispettivi vini – per superare il provincialismo gastronomico italiano. La cucina nazionale italiana non esiste, né le cucine regionali sono mai riuscite a integrarsi virtuosamente in un ricettario capace di identificare una cucina unitaria.

Con questo libro-documento, Martino Ragusa cerca di dare identità e dignità alla nostra cucina nazionale da sempre frammentata e ora pericolosamente influenzata dalle 'nuove cucine” straniere (la spagnola in testa, ma anche la giapponese, la francese e la scandinava) che rischiano di alterare una gastronomia unica al mondo per ricchezza e qualità.

L' 'uovo di Colombo” è un menu di nuovi piatti rappresentativi della cucina nazionale italiana nati dalla combinazione virtuosa tra le numerose eccellenze del territorio; sono ibridate anche le varie tecniche di cottura e i saperi gastronomici locali. Insomma una fusion, ma finalmente tra saperi e sapori italiani, che tutti insieme concorrono alla creazione di una cucina italiana, etica e sana.

Martino RagusaAl Manifesto hanno già aderito numerosi cuochi, gastronomi, appassionati di cucina. I lettori di questo libro che lo desiderano possono inviare commenti, idee, adesioni e nuove ricette coerenti ai contenuti del Manifesto al sito www.ilgiornaledelcibo.it. Questo libro partecipa alla discussione sulla nuova cucina italiana con un progetto che punta soprattutto all'italianità, aldilà delle forti tentazioni esterofile osservate e subite in questi ultimi tempi.

L'ipotesi è che il superamento del provincialismo/campanilismo gastronomico possa finalmente dare vita a un ricettario nazionale nel quale riescano a riconoscersi tutti gli italiani, dall'arco alpino a Lampedusa, pur salvaguardando ciascuno la cucina del suo territorio. Il metodo suggerito prevede l'accostamento di prodotti tra loro distanti, lo scambio di tecniche locali e la rilettura delle ricette regionali in chiave contemporanea e trasversale al gusto di tutti gli italiani. A una prima parte teorica che illustra il Manifesto sulla base di articolate riflessioni, segue un ricettario di 170 ricette abbinate ai rispettivi vini. Sono state ideate da Martino Ragusa oltre che da cuochi professionisti, gastronomi e appassionati di cucina.    

Per il Gruppo Cir food, che insieme a Ragusa ha posto le basi del progetto con il sito www.ilgiornaledelcibo.it, il manifesto è un invito a ridefinire i valori della ristorazione fuori casa. «Il nostro impegno è da sempre quello di divulgare una cultura dell'alimentazione sana ed equilibrata attraverso la tradizione italiana – afferma Ivan Lusetti, presidente del Gruppo Cir food – Cerchiamo inoltre di migliorare le abitudini di consumo ricreando il piacere di star bene a tavola».

All'interno di questo libro i lettori troveranno un'applicazione concreta della cucina nazionale italiana, attraverso un mix di preparazioni locali, anzi 'di pianerottolo”, che vanno oltre il campanilismo gastronomico e invitano a riconoscere le proprie tradizioni dall'arco alpino a Lampedusa. A una prima parte teorica che illustra il Manifesto segue un ricettario di 170 preparazioni abbinate ai vini e ideate da Martino Ragusa oltre che da cuochi professionisti, gastronomi e appassionati di cucina. Il metodo suggerito prevede l'accostamento di prodotti tra loro distanti, lo scambio di tecniche locali e la rilettura delle ricette regionali in chiave contemporanea e trasversale al gusto di tutti gli italiani.


Gli autori
Martino Ragusa è medico psichiatra, gastronomo, scrittore, giornalista, autore televisivo e teatrale. Attualmente è curatore del sito www.ilgiornaledelcibo.it e collabora a numerosi periodici fra cui Il Salvagente, Turisti per caso Magazine, Ristoranti. è presidente della Compagnia del cibo sincero, associazione che si occupa di ricerca gastronomica fra tradizione e innovazione e di tutelare l'ambiente, la natura e la biodiversità. Ha collaborato con diverse testate tra le quali La Repubblica, Bargiornale, Vini, Sale & Pepe. Ha pubblicato numerosi libri tra i quali 'Giovedì gnocchi, Sabato trippa” (Sperling & Kupfer), 'Golosi per caso” (Il Sole 24ore-Edagricole) e 'Turisti per cibo, il gran tour del buon mangiare” (Il Sole 24ore-Edagricole).

Cir food cooperativa italiana di ristorazione ha da subito accolto e sostenuto il Manifesto di Martino Ragusa, condividendone lo spirito e l'intento innovativo di chiarire e valorizzare l'immagine della cucina italiana. Cir food, una delle maggiori aziende europee nel settore della ristorazione moderna e simbolo della qualità della ristorazione italiana, ha infatti come missione aziendale valorizzare la cucina tradizionale nazionale, promuovere una corretta cultura dell'alimentazione e migliorare le abitudini di consumo.



Il Manifesto della Cucina nazionale italiana
Autore: Martino Ragusa
Editore: Aliberti Editore
Con la collaborazione di: Cir food

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