NOVARA - Dopo le posate, i bicchieri e i piatti, arriva la bustina per lo zucchero completamente biodegradabile e compostabile. Nata dalla collaborazione tra le aziende Novamont e Novarese zuccheri, la bustina è fatta di una speciale carta accoppiata, tramite "extrusion coating", a uno specifico grado di "Mater-Bi", la plastica biodegradabile ottenuta dall'amido di mais e brevettata da Novamont.
Questo innovativo packaging - spiegano dall'azienda - ha le stesse prestazioni tecniche di quello tradizionale ma è anche ecocompatibile e può quindi essere smaltito insieme al rifiuto organico.
Novamont, controllata da Banca Intesa e Investitori Associati, ha sede a Novara e stabilimenti produttivi a Terni ed è leader nella produzione di bioplastiche ricavate da materie prime rinnovabili di origine agricola. Con 170 dipendenti, il 30% dei quali dedicato alla ricerca, ha chiuso il 2008 con un fatturato di 62 milioni, per oltre il 10% destinato a ricerca e sviluppo. Il suo portafoglio-brevetti comprende 90 famiglie brevettuali e 800 depositi internazionali.