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In Usa cibi “stellati” al supermercatoper guidare nelle scelte i consumatori

In Usa spopolano i cibi stellati per guidare le scelte al supermercato. È il Guiding Star, un programma che assegna da 0 a 3 stelle ai prodotti indipendentemente da marca, prezzo e produttore, tenendo conto delle linee guida nutrizionali e delle raccomandazioni delle organizzazioni internazionali

 
12 marzo 2010 | 12:46

In Usa cibi “stellati” al supermercatoper guidare nelle scelte i consumatori

In Usa spopolano i cibi stellati per guidare le scelte al supermercato. È il Guiding Star, un programma che assegna da 0 a 3 stelle ai prodotti indipendentemente da marca, prezzo e produttore, tenendo conto delle linee guida nutrizionali e delle raccomandazioni delle organizzazioni internazionali

12 marzo 2010 | 12:46
 

Negli Stati Uniti anche i cibi nei supermercati sono 'stellati”. E così uno yogurt magro ha tre stelle. Zero, invece, per le patatine al formaggio. è il programma Guiding Stars, messo a punto da un gruppo di esperti statunitensi e oggi sempre più diffuso in negozi di alimentari, catene di supermercati e perfino in alcuni ristoranti, caffè e mense scolastiche degli Stati Uniti. 

Il programma assegna da zero a tre stelle a tutti i prodotti alimentari, indipendentemente dalla marca, dal prezzo o dal produttore, tenendo conto delle linee guida nutrizionali e delle raccomandazioni emerse dalla letteratura scientifica e dalle organizzazioni internazionali. E così il numero di stelle è direttamente proporzionale al valore nutritivo dell'alimento. Più punti per ottenere tre stelle la presenza di vitamine, minerali, fibre; meno i grassi saturi, il colesterolo, il sodio o gli zuccheri aggiunti.

Basta mettere nel carrello tante due e tre stelle per portare in tavola la salute: un'idea semplice che sta spopolando negli Stati Uniti. Il numero di catene di negozi e di scuole, ospedali e università americane che hanno deciso di affidarsi alle Guiding Stars è in crescita.

I ricercatori hanno valutato i dati d'acquisto 2006-2008 di 168 supermercati Hannaford del New England e di New York che hanno adottato il sistema, andando a guardare che cosa compravano i clienti prima dell'arrivo delle Guiding Stars e uno e due anni dopo, concentrandosi su una specifica categoria merceologica, i cereali pronti. La scoperta? Grazie alle Guiding Stars la gente aveva cominciato ad acquistare di più i prodotti a tre stelle, con un rapporto nutrienti-calorie più favorevole.

«Non siamo andati a guardare la dieta individuale dei clienti, ma è risultato evidente uno spostamento degli acquisti verso cereali a basso contenuto di zuccheri e ricchi di fibre – dice la coordinatrice dello studio, Lisa Sutherland del Dartmouth College di Hanover, negli Usa –. Le scelte che si fanno al supermercato hanno un effetto diretto sulla salute e il benessere dei consumatori: le Guiding Stars possono migliorare i comportamenti alimentari dei singoli, garantendo importanti benefici anche in termini di salute pubblica».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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