VERONA - Apre sotto il segno della fiducia la 44ª edizione di Vinitaly (8-12 aprile 2010). Business, promozione e internazionalizzazione sono le parole chiave della rassegna leader di Veronafiere che, dopo la crisi mondiale del 2009, si propone come appuntamento indispensabile per la ripresa e il rilancio del settore.
La cinque giorni dedicata al vino verrà ufficialmente inaugurata domani, alle 10,30, alla presenza di Luca Zaia, ministro per le Politiche agricole alimentari e forestali nonché neo-governatore della Regione Veneto. Presenti anche il sindaco di Verona Flavio Tosi, il presidente della Provincia Giovanni Miozzi e l'assessore all'Agricoltura della Regione Abruzzo, Mauro Febbo.
«Il nostro obiettivo è consolidare la nostra leadership, dopo essere stati l'unico organizzatore fieristico ad aver chiuso il 2009 con il bilancio in attivo - afferma Ettore Riello, presidente di Veronafiere. - E la strategia passa dal continuo miglioramento delle infrastrutture e all'offerta integrata di servizi innovativi per favorire gli scambi commerciali del sistema Paese».
Ed è proprio l'internazionalizzazione a guidare il Vinitaly world tour, che ha già toccato l'India e due volte gli Stati Uniti e si appresta alle prossime tappe in Russia, Cina, Giappone, Corea e Singapore.
«I segnali - sottolinea Giovanni Mantovani, direttore generale - sono positivi e l'aspettativa è di confermare l'equilibrio di visitatori raggiunto nel 2009, con una significativa presenza dall'estero».
A Vinitaly, spazio anche alle produzioni di qualità del Made in Italy con Sol, il Salone internazionale dell'olio d'oliva extravergine di qualità, dove, il 9 aprile, sarà firmato il primo accordo di programma per la promozione dell'extra vergine italiano in Italia e all'estero. A firmare lo storico accordo, che avrà importanza strategica per la promozione e valorizzazione delle nostre produzioni oleicole, saranno Adolfo Urso, viceministro allo sviluppo economico, e Massimo Gargano, presidente di Unaprol, l'organizzazione di operatori olivicoli che condivide con Veronafiere l'ambizioso progetto.
Grazie alla concomitanza con Sol e Agrifood club, infine, i visitatori di Vinitaly, in particolare quelli esteri, hanno anche a disposizione anche il meglio della produzione oleicola e agroalimentare italiana, mentre con Enolitech possono aggiornarsi su tutte le nuove tecnologie e le attrezzature all'avanguardia per produrre, confezionare, trasportare, vendere e degustare.
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