Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 20 aprile 2024  | aggiornato alle 01:48 | 104705 articoli pubblicati

Sol d'Oro, in gara 248 oli da 10 Paesi per il concorso del Salone di Verona

 
17 marzo 2009 | 12:57

Sol d'Oro, in gara 248 oli da 10 Paesi per il concorso del Salone di Verona

17 marzo 2009 | 12:57
 

Numeri in netta crescita (+10% rispetto allo scorso anno) per la 7a edizione del Sol d'Oro, il concorso internazionale che premia i migliori extravergine del mondo, in programma all'interno del Sol di Verona dal 2 al 6 aprile. 248 oli extravergine provenienti da 10 Paesi dei 5 continenti

Dall'Australia alla Palestina, dal Marocco al Perù. Sono 248 (erano 226 nel 2008), di cui 53 stranieri (46 nel 2008), gli oli extravergine provenienti da 10 Paesi, sbarcati a Verona per prendere parte al Sol d'Oro, il Concorso oleario internazionale organizzato nell'ambito di Sol, il Salone internazionale dell'olio d'oliva vergine ed extravergine, in programma dal 2 al 6 aprile in contemporanea con Vinitaly ed Enolitech.
Una competizione del gusto che per il settimo anno riunisce sotto i padiglioni della Fiera di Verona le etichette provenienti dalle aree del pianeta più vocate per la produzione oleicola, compresi quei Paesi emergenti dove l'olivo, pur non rappresentando una coltura tradizionale, ha già dato ottimi risultati in termini di qualità, consentendo di affacciarsi a un mercato da sempre dominato dall'Italia.

 Per contendersi il podio di migliore olio extravergine per le categorie fruttato leggero, medio e inteso, la squadra più agguerrita arriva dalla Sicilia, che manda in concorso 63 campioni, seguita alla distanza da Puglia (31) e Toscana (21). A seguire le altre regioni italiane (16 in totale), alle quali quest'anno si aggiunge il Trentino.
Tra gli stranieri, la parte del leone tocca invece alla Spagna, con 25 etichette mandate in concorso. Ma la novità più interessante è rappresentata dall'ingresso del Perù nel gotha delle nazioni produttrici di olio d'oliva di qualità, a dimostrazione del crescente successo dell'extravergine sulle tavole di tutto il mondo e di un mercato che si fa sempre più articolato e competitivo.

 In Italia sono circa 250 milioni le piante di olivo messe a dimora su oltre un milione e centomila ettari, per un settore che dà lavoro a oltre 300mila imprese. Un primato rafforzato anche dalle 350 varietà di olive catalogate, che rendono la Penisola prima al mondo per ricchezza di cultivar da olio e da tavola. Secondo le stime di Unaprol, il giro di affari dell'olio italiano alla produzione, che ha già superato abbondantemente i 100 milioni di euro all'anno, potrebbe crescere al termine della campagna 2010-2011 fino a 250 milioni di euro, con circa 16 milioni di bottiglie di prodotto certificato. 
I vincitori, selezionati da una giuria internazionale formata da capi panel riconosciuti dal Coi (Consiglio oleicolo internazionale), saranno ufficializzati sabato 21 marzo, a conclusione del concorso.  La premiazione si terrà il 2 aprile in concomitanza con l'apertura del Salone Vinitaly.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Di Marco
Onesti Group
Cattel
Delyce

Di Marco
Onesti Group
Cattel

Delyce
Festival Brodetto 2024
Molino Spadoni