BELLAGIO (CO) - Che la cucina stia cambiando orientamento è un fenomeno in progressiva evidenza: non più, o meglio, non solo un esercizio di ostentazione della creatività e della sperimentazione a tutti i costi, ma sempre maggiore sensibilità verso la cultura del prodotto. Questa nuova tendenza è la risultanza dell'interazione fra due fenomeni: una sempre più marcata attenzione alla qualità della vita e la crescente consapevolezza che il cibo, così come l'alimentazione, siano variabili determinanti per la salute e per la sostenibilità.
A questo tema si ispira il nuovo progetto Ristorexpo 2011, iniziativa realizzata da Lariofiere in collaborazione con Confcommercio Como e Lecco che è stato ufficialmente presentato alla stampa e agli operatori giovedì 22 Luglio nella splendida cornice di Villa Serbelloni a Bellagio (Co). Sono intervenuti il presidente di Lariofiere,
Massimo Sesana (nella foto in basso) e il vicepresidente, nonché coordinatore di Ristorexpo,
Giovanni Ciceri (nella foto qui sotto ai microfoni di RistoTv).
L'anteprima Ristorexpo 2011 si inserisce nel più ampio contesto della presentazione del Marchio di Qualità e Ospitalità Italiana, promossa da Isnart, Istituto Nazionale Ricerche Turistiche e dalla Camera di commercio di Lecco. Alla presenza del presidente della Camera di Lecco, Vico Valassi e di Pietro Zagara, in rappresentanza di Isnart, sono state premiate le strutture ricettive e i ristoranti che, per il 2011, hanno ottenuto il Marchio Ospitalità Italiana.
Fra le novità che verranno illustrate durante la presentazione, il progetto che lega Ristorexpo al proprio territorio di riferimento: le 'cene d'autore” con i grandi maestri della cucina italiana e internazionale, tradizionalmente ospitate negli spazi della fiera, diventeranno dei Fuori Salone, trasferite all'interno di qualificati ristoranti, selezionati fra le province di Como e di Lecco. I menù saranno rigorosamente preparati a quattro mani - quelle dello chef patron che collaborerà con una 'stella” della cucina italiana. Ad inaugurare la manifestazione sarà 'il maestro” Gualtiero Marchesi, unanimemente considerato il fondatore della "nuova cucina italiana" mentre la chiusura ufficiale, mercoledì 23 febbraio, vedrà la presenza di Massimo Bottura, genio creativo del ristorante la Francescana di Modena. Oltre a loro, si alterneranno a Ristorexpo numerosi ospiti d'eccezione fra cui Mauro Uliassi, Luigi Pomata, Stefano Masanti, Matteo Vigotti e Daniele Facen. Ciascuno di loro metterà il proprio talento e la propria passione a servizio del pubblico, animando importanti momenti di intrattenimento, formazione e dibattito.
A Ristorexpo si parlerà naturalmente di salute e sostenibilità, temi che peraltro legano la manifestazione al più ampio progetto Expo Milano 2015 e lo si farà attraverso approfondimenti, dibattiti con operatori e professionisti. Il tema sarà anche al centro di uno dei tre concorsi nazionali di cucina organizzati, in occasione della manifestazione, dalla Federazione italiana cuochi.
Grande attenzione sarà riservata ai giovani e alla loro formazione professionale, anche attraverso il coinvolgimento diretto dei più importanti istituti alberghieri del territorio.
A fronte di numerose novità si registra però le conferme dei partner, da sempre parte attiva della mostra: Confcommercio Como e Lecco, le Camere di commercio, la Fipe Federazione italiana pubblici esercizi, l'Associazione Jeunes restaurateurs d'Europe, la Federazione italiana cuochi, l'Ais Associazione italiana sommelier e l'Onav, Organizzazione nazionale assaggiatori vini.
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