Una maggioranza assoluta del 54% degli italiani preferisce acquistare prodotti alimentari locali e artigianali che battono nettamente le grandi marche, le quali si fermano al 12%. è quanto emerge da una indagine Coldiretti/Swg che giustifica il successo di esperienze di vendita di prodotti locali rispetto ai quello delle multinazionali come McDonald''s. Secondo l''indagine per il 29% degli italiani la scelta tra le due tipologie di prodotto dipende dalla qualità mentre per il 5% dal prezzo.
La vittoria del prodotto legato al territorio è confermata dal fatto che quasi due terzi degli italiani (65%) si sentirebbero più garantiti da un marchio degli agricoltori italiani rispetto al marchio industriale (13%) e a quello della distribuzione commerciale (8%). Si tratta di una opinione confermata da un vero boom degli acquisti diretti dai produttori dove compra regolarmente l''11% degli italiani e ben il 47% ha dichiarato di farlo almeno qualche volta durante l'anno.
La spesa in cantine, malghe o frantoi per acquistare direttamente dai produttori vini, ortofrutta, olio, formaggi, e altre specialità supererà nel 2010 i 3 miliardi di euro secondo la Coldiretti e coinvolge 63mila imprese agricole attraverso spacci aziendali, chioschi, bancarelle, sagre e oltre 500 mercati degli agricoltori di Campagna Amica. L''acquisto di un alimento direttamente dal produttore è una opportunità per conoscere non solo il prodotto ma anche la storia, la cultura e le tradizione che racchiude dalle parole di chi a contribuito a conservare un patrimonio che spesso non ha nulla da invidiare alle bellezze artistiche e naturali del territorio nazionale. Si tratta di un fenomeno in controtendenza rispetto alla crisi generale perché concilia la necessità di risparmiare con quella di garantirsi la sicurezza del cibo. Tra le motivazioni di acquisto dell''indagine Swg/Coldiretti spicca infatti la genuinità (71%) seguita dal risparmio (40%) e dal gusto (26%).
«Favorire la presenza di prodotti locali nei punti vendita è anche l''obiettivo del progetto per una Filiera agricola tutta italiana per arrivare ad offrire prodotti alimentari al 100% italiani firmati dagli agricoltori e al giusto prezzo» ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare che «questi prodotti sono già offerti tramite la più estesa rete commerciale nazionale che coinvolge i mercati di campagna amica, i punti di vendita delle cooperative, i consorzi agrari, agriturismi e aziende agricole, ma coinvolgerà anche la rete della ristorazione a chilometri zero e la distribuzione che intenderà partecipare».
LE PREFERENZE DI ACQUISTO DEI PRODOTTI ALIMENTARI
Locali, artigianali | 54% |
Di una grande marca nazionale | 12% |
Indifferente, importante è la qualità | 29% |
Indifferente, importante è il prezzo | 5% |
Fonte: indagine Coldiretti-Swg