Decimo compleanno per la Guida ai vini del Friuli Venezia Giulia, la pubblicazione curata dalle quattro Camere di commercio regionali, quest'anno presentata alla Conference Hall dell'Università a Gorizia, in una cerimonia speciale che ha riassunto il lavoro e l'impegno di questo decennio. Dieci anni in cui la Guida è cresciuta fino a diventare punto di riferimento per l'enologia di qualità e la promozione del Friuli Venezia Giulia attraverso una delle sue più qualificate e rinomate eccellenze.
Ma anche esempio di un gioco di squadra che funziona, grazie a una collaborazione sempre più proficua fra team operativo, istituzioni e territorio. La Guida 2011 ritrae dunque un anno importante, evidenziato da numeri altrettanto importanti, come ha sottolineato il presidente del Comitato Guida ai Vini Sergio Lucchetta.
Si tratta dell''edizione con la più elevata selezione in termini di aziende e campioni: sono 271 le aziende inserite in Guida (una ventina in più dello scorso anno), dopo il prelevamento e la degustazione di 1.181 campioni da parte delle Commisioni (990 i vini inseriti in guida). Sono 990 i vini che hanno sorpassato la soglia dei 78 punti: la prima commissione ha valutato 603 vini da una stella (da 78 a 81 punti), 307 da due stelle (da 82 a 84 punti). La seconda commissione ha avuto l'onore di attribuire 40 volte le tre stelle (l'anno scorso erano 33) e 40 volte la 'menzione per le due stelle”. Infatti, i vini che in seconda commissione non raggiungono 88 punti (le Tre stelle) ma mantengono più di 85 punti si guadagnano una speciale menzione.
«Stiamo inoltre lavorando - ha precisato Lucchetta - per promuovere la Guida anche in occasione della tappa friulana del Giro d''Italia, a Spilimbergo e sullo Zoncolanat». Durante la serata sono stati finalmente svelati i tanti attesi vini a Tre Stelle: 40 quelli di quest''anno e sono stati assegnati quattro riconoscimenti speciali, in occasione del decennale. A fare gli onori di casa, il presidente della Cciaa di Gorizia, Emilio Sgarlata, assieme ai colleghi di Pordenone Giovanni Pavan, di Trieste Antonio Paoletti e di Udine, che ha dato avvio alla pubblicazione nel 2000-2001, Giovanni Da Pozzo.
Nel portare il suo saluto, Sgarlata ha sottolineato l''ottima fattura della guida. «Lancio comunque un''idea che mi è venuta spontanea questa sera - ha detto: una pubblicazione che non faccia classifiche e presenti tutti i vini del Fvg, senza vincitori né vinti». Per Pavan, «la Guida rappresenta il giusto coraggio dei nostri vinificatori - ha detto - che sanno mettere alla prova i propri prodotti d''eccellenza di fronte a commissioni di esperti serissime, altamente professionali.
«La Guida - ha aggiunto Pavan - è inoltre prova che sappiamo superare i campanilismi per collaborare al meglio a un obiettivo comune. Questa manifestazione è ormai consolidata e la pubblicazione sempre più seguita: condivido con Sgarlata l''idea che la guida sia sempre più, oltre che una classifica, anche un mezzo di valorizzazione del territorio ed è proprio in questa direzione che stiamo andando con sempre più evidenza».
Il presidente Paoletti ha poi sottolineato l''importanza della guida «nelle attività di internazionalizzazione con cui le Cciaa sostengono le imprese: nelle missioni all''estero portiamo sempre la Guida, promuovendo così i nostri vini in tutto il mondo. Le consegniamo, inoltre, durante i numerosi incoming di operatori, giornalisti e opinion leader che dall''estero parlano così di noi e dei nostri prodotti vinicoli d''eccellenza».
Paoletti ha anche sottolineato un fatto nuovo: «quest''anno c''è anche il Prosecco, la cui prima vendemmia come Doc in Fvg è avvenuta lo scorso anno. Ben 324,5 ettari di territorio sono stati dichiarati a Doc Prosecco nel 2009, per una produzione di oltre 5000 tonnellate d'uva e 35.000 ettolitri di Doc».
Infine è intervenuto Da Pozzo, ripercorrendo la storia della Guida, che nella prima edizione 2000-2001 fu realizzata dalla sola Cciaa di Udine. «L''idea - ha spiegato Da Pozzo - nacque da un vignaiolo, critico nei confronti delle Guide nazionali, che propose di realizzare una Guida locale. La proposta trovò l'appoggio del grande giornalista Fortuna, primo responsabile del progetto redazionale, che crebbe subito, dall'anno successivo, coinvolgendo le altre Cciaa e assumendo carattere regionale. Così oggi questa pubblicazione esprime al meglio la connessione tra produzione e territorio».
Quello festeggiato a Gorizia, ha aggiunto Da Pozzo, è dunque davvero un bel compleanno per la Guida che, ha ricordato, «rappresenta quasi 280 le aziende: sono davvero tantissime. Nelle missioni all''estero, come diceva Paoletti, uno dei settori sempre rappresentato è il vitivinicolo: con esso, infatti, rappresentiamo tutto il territorio, la sua cultura, il suo turismo. è l''ambasciatore di tutti gli altri comparti. La Guida in questi anni ha visto oltre 10 mila campioni degustati, di cui 8 mila 300 inseriti in Guida, per 345 Tre Stelle di cui 40 in quest''ultima edizione. Numeri importanti che meritano sempre più attenzione anche da parte della nostra Regione».
Con loro, presentati dalla conduttrice televisiva Tjasa Dornik, anche il responsabile della comunicazione istituzionale della Banca Popolare FriulAdria, partner del progetto, Giovanni Lessio. «Siamo presenza storica e convinta a fianco della Guida - ha detto Lessio - e vogliamo significare il sostegno della Banca alle eccellenze del territorio. Questi vini non hanno nulla da temere dalle valutazioni degli esperti, che sono le aziende stesse a richiedere». In sala, tra le tante autorità, erano presenti anche il sindaco di Gorizia Ettore Romoli e l''assessore all''agricoltura della provincia di Udine Daniele Macorig.
Aziende inserite in Guida | 271 |
di cui prov Udine | 162 |
di cui prov Gorizia | 65 |
di cui prov Pordenone | 39 |
di cui prov Trieste | 5 |
Aziende nuove presenti | 24 |
Campioni | |
Prelevati e Degustati | 1.181 |
di cui prov Udine | 726 |
di cui prov Gorizia | 255 |
di cui prov Pordenone | 187 |
di cui prov Trieste | 13 |
Inseriti in Guida | 990 |
di cui prov Udine | 600 |
di cui prov Gorizia | 217 |
di cui prov Pordenone | 162 |
di cui prov Trieste | 11 |
Sintesi di 10 anniSedute di prelievo effettuate (= aziende dove è stato prelevato almeno 1 campione) in termini assoluti | 2.251 |
Numero di schede aziendali prodotte (= aziende inserite in termini assoluti) | 2.199 |
Aziende in termini relativi, ovvero che hanno partecipato ad almeno una edizione | 415 |
Campioni Prelevati e Degustati | 10.199 |
Campioni Inseriti in Guida | 8.308 |
Tasso dei campioni inseriti/aziende inserite in Guida | 3,78 |
Non ammessi, perché punteggio < 78/100 (a dimostrazione del rigore e della serietà delle commissioni) | 1.917 |
Percentuale di campioni non inseriti in Guida | 18,8 |
*** stelle | 345 |
** stelle con menzione | 145 |
** stelle | 2.439 |
* stella | 4.335 |
Il lavoro delle commissioniSono l'esempio della serietà del metodo che ha qualificato la pubblicazione sempre più nel corso degli anni. Sono valide se 5 elementi sono presenti e sono composte da un massimo di 6 esperti, scelti tra un panel di 95 (65 tecnici degustatori iscritti negli elenchi camerali; 15 sommelier e 15 esperti dell'Onav). Ognuna presieduta da un componente con lunga esperienza e affidabilità, si sono riunite 91 volte (79 degustazioni di I grado e 12 di II) per assaggiare i 1.181 campioni. Solo i vini che hanno raggiunto 85 punti su 100 e quelli che presentavano uno scarto pari o superiore a 8 nel punteggio fra massimo e minimo voto, sono stati analizzati da una Seconda Commissione, composta solamente da Presidenti e loro sostituti. Un sistema ottimamente organizzato, in cui i vini vengono valutati in un ambiente ideale.
Esiti Sono 990 i vini che hanno sorpassato la soglia dei 78 punti: la prima commissione ha valutato 603 vini da una stella (da 78 a 81 punti), 307 da due stelle (da 82 a 84 punti). La seconda commissione ha avuto l'onore di attribuire 40 volte le tre stelle (l'anno scorso erano 33) e 40 volte la 'menzione per le due stelle”. Infatti, i vini che in seconda commissione non raggiungono 88 punti (le Tre stelle) ma mantengono più di 85 punti si guadagnano una speciale menzione.
Un po' di storia e premi speciali del decimo 'compleanno” «La Guida ai Vini Doc della provincia di Udine, voluta dalla Camera di Commercio, nasce per esigenze di chiarezza». è l'incipit di
Piero Fortuna nella prima edizione 2000/2001, sorta dall'idea di un vignaiolo, critico nei confronti delle Guide nazionali, che propose di realizzare una Guida locale. La proposta trovò l'appoggio del grande giornalista, primo responsabile del progetto redazionale, che crebbe subito, dall'anno successivo, coinvolgendo le altre Cciaa e assumendo carattere regionale.
L'edizione di quest'anno rappresenta dunque la specialità di un decennio di sinergia. Per questo saranno conferiti speciali riconoscimenti, quattro premi ad altrettanti record raggiunti dalle aziende che hanno partecipato negli anni:
1) all'azienda che ha vinto più volte le Tre Stelle e al vino che per più volte ha raggiunto il massimo punteggio;
2) al vino bianco che per più volte ha vinto le Tre Stelle, garantendo l'alta qualità del prodotto per più anni;
3) al vino Docg che ha vinto più volte le Tre Stelle;
4) all'azienda con più bottiglie presentate in Guida.
Novità edizione 2011 L'impostazione della Guida è stata sostanzialmente confermata dal Comitato, con alcune pregiate novità. Le pagine sono 464 e la copertina quest'anno ha il colore della sabbia. Il restyling grafico dimostra che il prodotto si evolve pur mantenendo i capisaldi che hanno caratterizzato le nove precedenti edizioni: chiarezza, facilità di lettura, praticità. La chiarezza è nelle tabelle, nei dati, nel puntiglio con cui i funzionari fanno i controlli. La leggibilità è garantita da una veste che rispecchia il rigore ma allo stesso tempo rende gradevole la lettura. La praticità è un trittico: formato tascabile, cartina estraibile, segnalibro.
C'è una grossa novità nella cartina, dove è stata inserita la 'lista dei vini”, così il lettore può scegliere sulla base della varietà quale vino è inserito in Guida. Il percorso fotografico abbraccia tutte e quattro le province, dai capoluoghi fino alle più piccole località. La Guida è in tre lingue (italiano-inglese-tedesco) ed è composta di 6 capitoli:
- L'annata 2009, con l'apporto di Stefano Trinco a introdurre i dati statistici, divisi per zone a Doc e tabelle riassuntive di facile consultazione. In termini assoluti è aumentata la produzione di Doc in Friuli Venezia Giulia, dopo l'anno in calo della vendemmia 2008: 607.628 ettolitri contro i 583.363 del 2008. Rimane in costante crescita la produzione Igt: 762.042 ettolitri nel 2009, 748.291 ettolitri nel 2008, 711.265 ettolitri nel 2007.
- Le 40 Tre Stelle;
- Le aziende, di cui è stata rinnovata la parte grafica per renderla ancor più fruibile
- Il connubio vino-turismo: una parte è dedicata alle ricette regionali da abbinare al vino Friulano (come vino), quindi c'è un percorso tra le quattro province alla scoperta delle ricette tradizionali. Un articolo importante è dedicato alle Strade del Vino.
- Il capitolo sul 'mercato globale”, per il terzo anno consecutivo, con le autorevoli firme internazionali a raccontare il Friuli: dal Canada Donald Ziraldo (giornalista, produttore, distributore), da Salisburgo Christian Eder (giornalista, profondo conoscitore del nostro territorio); dal Paese emergente Polonia, il giornalista Wojciech Bońkowski.
- L'ultimo capitolo contiene alcune novità: è dedicato in parte al Prosecco (la cui prima vendemmia come Doc in Fvg è stata lo scorso anno. Ben 324,5 ettari sono stati dichiarati a Doc Prosecco nel 2009, per una produzione di oltre 5000 tonnellate d'uva e 35.000 ettolitri di Doc), ma anche all'olivo, alla grappa e alla Vitovska, vino tutto triestino.
La Guida e la promozione In 10 anni sono state stampate 238 mila copie della Guida, di cui vendute (esclusa quella di quest'anno) quasi 45 mila: un vero successo. La Guida sarà in vendita in abbinamento a quotidiani e pure con spedizione a domicilio, su richiesta alla Camera di Commercio di Udine. Sarà inoltre omaggiata in occasione di tutti gli eventi che le Camere di Commercio organizzano in Friuli, Italia e nel mondo, durante le missioni, congiunte o singole. La Guida promuoverà il mondo enologico del Friuli Venezia Giulia in numerose presentazioni e manifestazioni fieristiche, anche in collaborazione con Turismo Fvg e la Regione. Sarà inoltre distribuita nel 2011 nei circuiti di Retecamere, una società nazionale che si occupa della veicolazione dei prodotti editoriali delle Camere di Commercio. Si potrà dunque trovare nelle migliori librerie a Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino. Sempre con Retecamere, si sta organizzando un roadshow di presentazione sul territorio nazionale: è grossa novità per rafforzare il 'viaggio” della Guida fuori dai confini regionali.
Vino Tre Stelle | Azienda | Comune |
Bianco "Broy" 2008 Doc Collio | Collavini | Corno di Rosazzo |
Bianco "Pomédes" 2008 Doc Colli Orientali del Friuli | Scubla | Premariacco |
Cabernet Franc 2009 Doc Colli Orientali del Friuli | Pontoni Flavio | Buttrio |
Chardonnay 2009 Doc Friuli Grave | Stocco | Bicinicco |
Friulano "Vigneti Bosco Bando" 2009 Doc Friuli Annia | Le Favole | Sacile |
Friulano 2008 Doc Collio | Schiopetto | Capriva del Friuli |
Friulano 2009 Doc Colli Orientali del Friuli | La Sclusa | Cividale del Friuli |
Friulano 2009 Doc Colli Orientali del Friuli | Venica Giovanni | Prepotto |
Friulano 2009 Doc Colli Orientali del Friuli | Guerra Albano | Torreano |
Friulano 2009 Doc Collio | Ronco Blanchis | Mossa |
Friulano 2009 Doc Collio | Vosca | Cormòns |
Friulano 2009 Doc Friuli Grave | Stocco | Bicinicco |
Malvasia "Rive Alte" 2009 Doc Friuli Isonzo | Sgubin Renzo | Cormòns |
Malvasia 2009 Doc Collio | Muzic | San Floriano del Collio |
Malvasia Istriana "Leonard" 2007 Igt Venezia Giulia | Castello di Rubbia | Savogna d''Isonzo |
Merlot "Leopold" 2005 Doc Collio | Fiegl | Gorizia |
Merlot "Linea Pieve della Rosa" 2008 Doc Friuli Grave | Cantina Soc. Vini San Giorgio | San Giorgio della Richinvelda |
Merlot "Romain" 2007 Doc Colli Orientali del Friuli | Rodaro | Cividale del Friuli |
Merlot 2008 Doc Collio | Crastin | Dolegna del Collio |
Picolit 2007 Docg Colli Orientali del Friuli Picolit | Sara & Sara | Povoletto |
Picolit 2008 Docg Colli Orientali del Friuli Picolit | Vigne Fantin Noda'r | Pordenone |
Picolit 2008 Docg Colli Orientali del Friuli Picolit | Ermacora | Premariacco |
Pignolo 2007 Doc Colli Orientali del Friuli | Ca' Tullio | Aquileia |
Pinot Grigio 2009 Doc Colli Orientali del Friuli | Pontoni Flavio | Buttrio |
Pinot Grigio 2009 Doc Collio | Anzelin | Cormòns |
Pinot Grigio 2009 Doc Collio | Colle Duga | Cormòns |
Ramandolo "Ronc de Madalene" 2006 Docg Ramandolo | I Comelli | Nimis |
Refosco dal Peduncolo Rosso 2008 Igt Venezia Giulia | Biasioli | Aquileia |
Refosco Peduncolo Rosso Riserva 2006 Doc Friuli Aquileia | Valpanera | Villa Vicentina |
Ribolla Gialla 2009 Doc Colli Orientali del Friuli | Cadibon | Corno di Rosazzo |
Ribolla Gialla 2009 Igt Venezia Giulia | Scolaris Vini | San Lorenzo Isontino |
Sauvignon 2009 Doc Colli Orientali del Friuli | Ca' Tullio | Aquileia |
Sauvignon 2009 Doc Colli Orientali del Friuli | Guerra Albano | Torreano |
Sauvignon 2009 Doc Friuli Grave | Tenuta Bosco Albano | Pasiano |
Sauvignon 2009 Doc Friuli Isonzo | Tenuta Luisa | Mariano del Friuli |
Spumante "Ribolla Gialla" 2006 Spumante Vsq | Collavini | Corno di Rosazzo |
Spumante Talento "Etichetta Argento" Spumante Vsq | Vigneti Pietro Pittaro | Codroipo |
Verduzzo Friulano Cràtis 2007 Doc Colli Orientali del Friuli | Scubla | Premariacco |
Verduzzo Friulano Crei 2008 Doc Colli Orientali del Friuli | Sara & Sara | Povoletto |
Verduzzo Friulano 2008 Doc Colli Orientali del Friuli | Vigne Fantin Noda'r | Pordenone |