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Guida Vinibuoni d’Italia 2012 Grande attesa per le nuove “corone”

Gran finale della selezione dei migliori vini italiani da vitigno autoctono dal 26 al 29 luglio a Civitella del Tronto (Te). Le nuove “corone”, che verranno annunciate ufficialmente nella sala consiliare del Comune, saranno assegnate nella Fortezza aragonese di Civitella, la più imponente d'Europa

di Mariella Morosi
 
25 luglio 2011 | 11:40

Guida Vinibuoni d’Italia 2012 Grande attesa per le nuove “corone”

Gran finale della selezione dei migliori vini italiani da vitigno autoctono dal 26 al 29 luglio a Civitella del Tronto (Te). Le nuove “corone”, che verranno annunciate ufficialmente nella sala consiliare del Comune, saranno assegnate nella Fortezza aragonese di Civitella, la più imponente d'Europa

di Mariella Morosi
25 luglio 2011 | 11:40
 

CIVITELLA DEL TRONTO (TE) - Grande attesa per la finalissima della Guida 'Vinibuoni d'Italia 2012” edita dal Touring Club italiano, in cui si sceglieranno tra diverse centinaia di vini i migliori 'coronati”, prodotti rigorosamente da soli vitigni autoctoni italiani. L'evento si inserisce in un vero e proprio campionato della più qualificata produzione del nostro Paese. Negli ultimi mesi, infatti, i collaboratori della guida solo dopo un lungo lavoro di selezione delle migliori etichette da vitigno autoctono assegneranno l'ambita 'corona”, cioè il punteggio più alto, ai prodotti finalisti. Le degustazioni dei vini selezionati per la finale si terranno fino a venerdì 29 luglio nello storico borgo abruzzese di Civitella del Tronto.

La location scelta quest'anno per l'evento è l'imponente Fortezza aragonese, la più grande d'Europa, scelta oltre che per la sua straordinaria bellezza per il suo significato storico-politico, particolarmente attuale per il 150° dell'Unità d'Italia. Infatti, all'indomani della proclamazione dell'Unità d'Italia (17 marzo 1861), Civitella, borgo simbolo della resistenza borbonica al nuovo Stato, continuò a resistere all'assalto delle truppe piemontesi ancora per alcune settimane.

Il momento più atteso della manifestazione dedicata alle eccellenze del vino da vitigno autoctono sarà proprio venerdì 29, quando nella sala consiliare del Comune verrà data comunicazione ufficiale delle 'corone” alla presenza delle istituzioni, dei produttori, dei curatori e della stampa.

Se la ristorazione è la migliore ambasciatrice dei vini di qualità, alle degustazioni e al gran finale - una vera e propria 'notte delle corone” - non mancheranno le specialità della tradizione gastronomica abruzzese. Un menu particolare sarà firmato da alcuni da ristoratori locali, selezionati dall'enogastronomo Luigi Cremona che con Witaly e con la collaborazione del Touring Editore, la Camera di Commercio di Teramo e il Comune di Civitella del Tronto ha organizzato l'evento teramano. Presenteranno le loro proposte gli chef aderenti all'Associazione Qualità Abruzzo: Domenica Vagnarelli del Ristorante 'Mediterraneo” e Massimiliano Capretta dell''Hostaria L'Arca”, entrambi di Alba Adriatica, Luca di Felice del Ristorante 'Zunica1880” di Civitella del Tronto, Vito Pepe del Ristorante 'Beccaceci” di Giulianova, Claudio Di Remigio del Ristorante «La conchiglia d'oro», di Pineto e Sandro Ferretti della 'Pasticceria Ferretti” di Roseto degli Abruzzi.



La Guida 'Vinibuoni d'Italia 2012” vuole proporsi anche in questa nuova edizione come una preziosa indicazione a scegliere sempre il vino giusto, nelle occasioni speciali o per la tavola quotidiana. Ricco di notizie utili e suggerimenti indispensabili il volume, suddiviso in capitoli regionali, raccoglierà una selezione di oltre mille cantine con vendita diretta e le schede di oltre 4mila vini. La festa si concluderà sabato 30 luglio quando il borgo a ridosso della Fortezza sarà aperto al grande pubblico per offrire ancora la possibilità di degustare le nuove 'corone” abbinate agli ottimi prodotti locali e alle proposte degli chef abruzzesi. La finale s'intreccerà con un altro importante e significativo evento. La rocca aragonese diverrà infatti l'avamposto dell'arte in tutte le sue varianti: pittura, fotografia, video, installazione, scultura. Sette le aree della fortezza dedicate all'evento che ospiterà la sezione dei 40 artisti abruzzesi della Biennale di Venezia. Il progetto, curato da Umberto Palestini - docente di Teoria e Metodo dei Mass media presso l'Accademia di Belle Arti di Urbino e coordinatore regionale del Padiglione Italia-Abruzzo - s'inserisce nell'ambito dell'iniziativa 'Padiglione Italia”, parte integrante della 54ª Esposizione internazionale d'arte di Venezia, ideata e curata Vittorio Sgarbi.


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