Mangiare a tavola con i propri genitori almeno tre volte a settimana: è il modo migliore, spiegano gli studiosi dell'University of Illinois (Usa) guidati da Barbara Fiese, per far sì che i ragazzi crescano con sane abitudini alimentari e che stiano il più possibile lontano da un'alimentazione scorretta.
Lo studio, pubblicato su Pediatrics, ha messo in paragone i risultati raccolti da 17 ricerche su modelli alimentari e nutrizionali che, in tutto, hanno coinvolto più di 182mila tra bambini e adolescenti. I risultati hanno messo in evidenza che gli adolescenti che consumano almeno 5 pasti a settimana con le loro famiglie hanno un rischio di sviluppare disturbi alimentari del 35% più basso rispetto ai loro coetanei, e che rispetto agli adolescenti che mangiano con le loro famiglie meno spesso, i ragazzi che consumano almeno tre pasti in famiglia ogni sette giorni hanno fino al 12% in meno di probabilità di essere in sovrappeso e fino al 24% di probabilità in più di consumare cibi sani e di avere buone abitudini alimentari.
Fonte: Asca