E che mai si dica che si conosce l'Italia se mai si è stati per almeno qualche giorno in Maremma. La Maremma è terra magica. Secondo la ripartizione geografica amministrativa appartiene completamente alla Toscana, invece possiamo tranquillamente affermare che le sue propaggini meridionali arrivano fin nel Lazio per come è Maremma a pieno titolo la costa laziale di Tarquinia, dalle precise origini etrusche.
La Maremma è un territorio ma ancora prima è una sensazione dell'animo. Si è maremmani per come si respira empaticamente il rapporto con una natura che qui è prorompente, dacché prorompe vitalità in ognuna delle sue manifestazioni. Il mare incontaminato che lambisce spiagge bellissime, come quelle dell'Uccellina, paesini fatati come Talamone, promontori unici al mondo, come l'Argentario, e qui sorge la Costa D'Argento con l'incantevole Porto Ercole e Porto S. Stefano, lagune dove il tempo si è fermato come quella di Orbetello.
Ma è Maremma, altroché se è Maremma, anche l'entroterra, con paesaggi quasi lunari, laddove il giallo ocra del tufo connota paesaggi che trasudano fascino e storia. Borghi come Pitigliano e come la più civettuola Capalbio rendono il senso di cosa sia in Maremma il ritmo della vita quotidiana. Non è solo cultura e paesaggi, ma è anche una regione ricca di prodotti tipici da degustare e assaporare sorseggiando un buon bicchiere di Morellino o bianco di Pitigliano sulla collina o in montagna. Ma, dalle stupendi spiagge della Costa D'Argento si può ammirare la meravigliosa Isola Del Giglio, un scoglio magico e incantevole 'diamante” con bagliori verde perlato immerso nel mare 'blu tirreno”, sognando a occhi aperti e sorseggiando il nettare di Ansonico.
IL 20% DEL TURISMO PARLA STRANIERO: TEDESCHI, OLANDESI E MERCATI EMERGENTI SCOMMETTONO SULLA COSTA D'ARGENTO
Ha un'età media tra i 40 e i 60 anni, predilige la tranquillità, la bellezza del paesaggio, la vacanza in cui godersi un mare unico ma anche quella itinerante alla scoperta delle bellezze culturali ed enogastronomiche del territorio. è l'identikit del turista straniero che frequenta la Costa d'Argento con un'incidenza del 20% durante la stagione estiva – nei mesi di maggio e settembre tocca punte del 60% - con una presenza per il 70% di tedeschi, il 15% di olandesi, il 5% svizzeri e il restante 10% suddivisi tra mercati emergenti come Polonia, Repubblica Ceca, Danimarca. Per un giro di affari complessivo di circa 80milioni di euro.
è quanto emerso dal 1° Educational e workshop della 'Costa d'Argento Fam Trip”, organizzato dal Consorzio MaremMare e che ha dimostrato come la Costa d'Argento, promossa come territorio omogeneo, sia meta ambita e abbia enormi potenzialità di crescita agli occhi degli operatori stranieri. 35 buyers internazionali e una decina di giornalisti della stampa estera, hanno potuto conoscere da vicino la Costa d'Argento per vedere uno dei territori naturali più belli e più famosi d'Italia nel mondo, e incontrarne l'offerta ricettiva. Il Consorzio MaremMare ha organizzato l'educational toccando i cinque Comuni della Costa d'Argento Capalbio, Orbetello, Isola del Giglio, Magliano in Toscana e Monte Argentario e grazie alla collaborazione dei Comuni, del Gal Far Maremma e della Cooperativa di vacanze natura avventura Le Orme.
«Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – spiega Walter Rossi, presidente del Consorzio MaremMare – sia in termini di partecipazione che di indicazioni che abbiamo raccolto. I tour operator hanno evidenziato, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, che il concetto di territorio come 'unicum” è fondamentale. La promozione della Costa d'Argento è vincente, i campanilismi sono perdenti e i mercati ce lo stanno dicendo in tutti i modi. Sta a noi da adesso saper raccogliere intelligentemente i suggerimenti e lavorare, le istituzioni per prime, fianco a fianco. Noi come privati abbiamo dimostrato in questi anni di crederci e siamo disponibili ad un dialogo costruttivo su nuovi temi, a partire dalla questione aeroporto di Grosseto che i mercati ci sollecitano con sempre maggiore insistenza».
I tour operator del settore turistico ospiti in Costa d'Argento: Germania (5), Gran Bretagna (5), Olanda (7), Repubblica Ceca (5) e poi da Danimarca, Norvegia, Svezia, Polonia (2), Francia, Spagna-Usa e Svizzera. E poi saranno presenti buyers del settore enogastronomico – da Olanda (3), Inghilterra e Usa – oltre giornalisti della stampa estera provenienti da Gran Bretagna, Paesi Bassi, Svizzera, Germania, Romania, Danimarca, Olanda.
Foto: Julia-Sandra Virsta