VALLE TROMPIA (BS) - Come tradizione anche quest'anno la 'Eminentissima confraternita lo spiedo tradizionale bresciano” con sede a Gussago (Bs) ha celebrato il raduno delle confraternite aderenti all'organizzazione nazionale Enofice. Le 12 confraternite intervenute hanno potuto godere di una pausa culturale visitando, nella Valle Trompia, a Tavernole sul Mella (Bs), il forno fusorio risalente al secolo XIV e utilizzato per la fusione dei minerali scavati nelle miniere dell'omonima valle.
La giornata, con un cielo tesissimo, ha permesso di godere natura, cultura e cibo. Infatti, dopo avere ammirato le testimonianze antiche del passato, tutti con le gambe sotto il tavolo per gustare la specialità proposte alle Confraternite invitate: 'Sua eccellenza lo spiedo tradizionale bresciano”.
Dopo un buon buffet ristoratore è stata servita la classica e tradizionale minestrina alla 'pitocca” con regalìe di pollo, bollente e squisita, che ha preparato lo stomaco per accogliere il piatto forte: spiedo di uccellini, lombi con polenta e intingolo ricavato dagli umori e sapori dello spiedo; una leccornìa da sballo in quantità ragguardevole. Una fetta di formaggio alle braci ha finito di deliziare il palato; il tutto sufficientemente abbinato con un ottimo vino: 'Giulia” Cellatica Superiore Doc della Cantina Le Cantorie.
Questo vino è stato scelto dai Confratelli nell'annuale riunione per la scelta del miglior vino, da abbinare allo spiedo per l'anno in corso, tra quelli delle cantine che hanno aderito al concorso indetto dalla Confraternita. Per concludere, ottimi dessert prodotti dal ristorante e serviti con vino spumante di buona qualità.
Il convivio è stato consumato nel ristorante–enoteca S. Marco di S. Giovanni di Polaveno (Bs) gestito da Marco Peli, che ha ricevuto un caloroso applauso per la professionalità con cui ha gestito la cucina, il servizio e l'ospitalità.
* Membro della Confraternita dello spiedo tradizionale bresciano