Un vero lusso in panettone al Pineau des Charentes assaggiato a Luxury & Yachts, il Salone internazionale del lusso di Verona. Una vera delizia: fragrante e delicato, prodotto con ingredienti di assoluta qualità dalla pasticceria Filippi di Zanè, in provincia di Vicenza, un artigiano che ha fatto del proprio lavoro un'arte e commercializzato da un distributore di Cognac Lheraud.
L'uvetta sultanina prima di entrare nell'impasto del panettone viene fatta macerare nel Pineau des Charentes, un vino fortificato, Appellation d'Origine Contrôlée, prodotto nella regione delle Charentes, nella Francia sud-occidentale che si affaccia sulla costa atlantica, la stessa del Cognac.
Il Pineau, come molte altre rivelazioni gastronomiche, nasce alla fine del XVI secolo per un errore: un vignaiolo versò del mosto d'uva in un barile contenente acquavite di Cognac e solo qualche anno dopo si rende conto che il liquido ha acquistato un gusto zuccherino, dolce e sottile. E da allora nasce la tradizione di questo vino liquoroso, un mix di mosto di succo d'uva fresco e di acquavite di cognac con una gradazione minima di 60°, utilizzato in Francia come aperitivo, ma che abbina anche ai formaggi stagionati ed erborinati e ovviamente ai dolci, cioccolato compreso.
Esistono due tipi di Pineau: uno bianco, prodotto con Ugni Blanc, Folle Blanche e Colombard, viene invecchiato per almeno 18 mesi, il colore è giallo dorato con sapori di miele, frutta e spezie; uno rosé che proviene dai vitigni Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot e Malbec, invecchiato per almeno 14 mesi, con sapori più fruttati e colore quasi ramato.
Le denominazioni di "Vecchio" e "Molto Vecchio" del Pineau (bianco e rosato) possono essere ottenute solamente dopo l'approvazione della commissione di Dégustation du Syndicat d'Appellation che controlla l'invecchiamento del prodotto, rispettivamente 5 e 10 anni in botti di rovere.
Nel panettone troviamo potenziati il profumo intenso di frutta secca, vaniglia e spezie del Pineau de Charentes. Da provare.
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