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Apecchio città della birra In crescita il turismo “alogastronomico”

L'associazione Apecchio città della birra di attrattiva turistica legata alle tipicità territoriali, alle eccellenze alogastronomiche, aloturistiche, imprenditoriali e culturali. “Alogastronomia” è un neologismo che allude all'arte di produrre, degustare e abbinare al meglio la birra al cibo

 
20 febbraio 2012 | 15:48

Apecchio città della birra In crescita il turismo “alogastronomico”

L'associazione Apecchio città della birra di attrattiva turistica legata alle tipicità territoriali, alle eccellenze alogastronomiche, aloturistiche, imprenditoriali e culturali. “Alogastronomia” è un neologismo che allude all'arte di produrre, degustare e abbinare al meglio la birra al cibo

20 febbraio 2012 | 15:48
 

L'aumento dei consumi dal 2010 ad oggi nel mercato della birra artigianale, la crescita delle realtà imprenditoriali italiane, il successo degli eventi culturali dedicati al prodotto, la crescente richiesta di vacanza 'aloturistica” ma soprattutto territoriale, autentica, coerente con la cultura locale legata alla birra e il successo nell'abbinamento: sono questi gli elementi principali che hanno portato alla nascita del progetto 'Apecchio città della birra”.



Da qualche anno nel territorio comunale di Apecchio (Pu) sono presenti due birrifici artigianali di eccellenza, Amarcord Birra e Tenute Collesi. In comune hanno la localizzazione (ovvero essere nel territorio di Apecchio), la mission per un prodotto di qualità, l'ingrediente primario (ovvero la purissima acqua del Monte Nerone) e la notorietà sui mercati sia italiani che esteri. Entrambi esportano le proprie linee di birra in tutto il mondo, toccando mercati di notevole importanza come Stati Uniti, Canada, Russia, Irlanda, Giappone, Danimarca, Germania, Belgio, Francia, Spagna, Cina, Australia. Da questo primato nasce 'Apecchio città della birra”, voluto fortemente dall'amministrazione comunale in collaborazione con i birrifici le cui prestigiose eccellenze fanno da volano per far conoscere l'eccellenza del prodotto e del territorio in tutto il mondo.

'Alogastronomia”
Apecchio città della birra non sarà solo un marchio d'identità ma un progetto strumentale per la valorizzazione dell'intera filiera 'alogastronomica” del territorio. 'Alogastronomia” (da 'alo”, antica parola per indicare la bionda bevanda) è un neologismo coniato dall'associazione 'Apecchio città della birra”. In questa maniera si vuol dar significato ad una nuova 'arte di produrre, degustare e abbinare la birra al cibo” da contrapporre, con la sua specificità, al termine 'enogastronomia” rivolto al vino ed 'elaiogastronomia” riferita all'olio.



L'intento del progetto è che Apecchio diventi centro di informazione, di cultura, di formazione, punto di riferimento e di incontro per gli addetti ai lavori e appassionati del settore con convegni, mostre, manifestazioni, seminari e dimostrazioni nelle scuole fino ad arrivare ad un festival per diffondere non solo un'identità territoriale ma anche la cultura del bere per degustare e non per ubriacarsi. Un progetto che risponde in modo concreto alla sempre più crescente domanda di conoscenza e di qualità che coinvolge il mondo della birra artigianale, dell'alimentazione, del turismo, della cultura e dell'agricoltura. Massima espressione dell'identità territoriale, Apecchio città della birra è l'associazione culturale che comprende al suo interno aziende, enti pubblici, amministrazioni locali e privati. Un qualificato organismo di azione locale per la valorizzazione e la promozione dell'alogastronomia quale connubio fra birra e prodotti alimentari non solo locali.

Valorizzazione dei prodotti e del territorio
Grazie alla presenza delle due eccellenze imprenditoriali, l'obiettivo dell'associazione Apecchio città della birra è quello di far conoscere a tutto il mondo il territorio, fare promozione dell'intero comparto 'alogastronomico” attraverso attività, eventi e manifestazioni, valorizzare il prodotto 'alogastronomico” locale, provinciale e regionale, formare personale attraverso attività didattiche (corsi di degustazione della birra, dei prodotti 'alogastronomici”, percorsi sensoriali e culturali), valorizzare un turismo di nicchia legato all'alogastronomia, in grado di percepire la qualità del prodotto alogastronomico insieme ad una sana e rilassante vacanza nell'entroterra marchigiano, dove natura, storia, cultura e tradizioni offrono un connubio di eccezionale semplicità e offerta turistica. Tutto questo deve creare economia per Apecchio e per tutto il territorio.

In questo primo periodo di attività del progetto 'Apecchio città della birra” si vede l'importante decollo della struttura organizzativa locale no-profit che con il tempo attuerà significativi adeguamenti strutturali, gestionali ed operativi per un sempre maggiore coinvolgimento di aziende del comparto birra e di protagonisti di rilievo europeo ed internazionale.

Programma degli eventi del 2012
Da marzo 2012 Apecchio sarà location di un corso formativo sull'alogastronomia. Grazie ad un fondo Ue, docenti di fama nazionale formeranno 20 operatori sull'abbinamento birra-cibo. L'obiettivo dell'associazione è quello di formare i ristoratori di Apecchio. Sono sempre di più infatti i ristoranti di Apecchio che propongono menu abbinati alle birre artigianali, con piatti creati ad hoc per esaltare l'accompagnamento del cibo alla bevanda locale.

Apecchio non è soltanto birra, ma anche natura e divertimento: sono tantissime le proposte per chi ama vivere esperienze a stretto contatto con l'ambiente, anche in modo particolare e unico: l'acqua-trekking, il bird-watching, l'osservazione notturna della volta celeste, l'equitazione, l'arrampicata sportiva, le escursioni speleologiche alle grotte, la mountain bike, e molto altro.

Per promuovere la vacanza coordinata è stato raggiunto un accordo tra l'Associazione e Marche Holiday. Grazie a questa collaborazione il tour operator (l'unico operatore di booking online delle Marche) proporrà pacchetti settimanali o bisettimanali comprendenti di soggiorno nelle strutture legati ai percorsi dell'alogastronomia, con la possibilità di visita ai birrifici, degustazioni e menu tipici a base di birra nei locali convenzionati con 'Città della birra”. Per tutto il 2012 nei locali di Apecchio, una volta ogni mese, ci saranno cene degustative: 'Sapori di alogastronomia”.

Un percorso avviato per dare un input al paese e creare un indotto economico secondario legato a tali eccellenze. Il nuovo neologismo registrato permette all'associazione di essere portavoce del primo 'Festival nazionale dell'alogastronomia”, in programma per luglio. Puntando sulla valorizzazione dei borghi storici delle Marche e sull'internazionalizzazione convergeranno in Apecchio più birrifici italiani ed esteri partecipando ad eventi 'pop” e 'business” legati al mondo della birra e alla sua filiera. Un vero festival pieno di degustazioni, abbinamenti e convegni.

Altro obiettivo su cui l'Associazione sta lavorando è quello di formare insieme a dei professionisti tutti i sommelier delle Marche in collaborazione con Ais (Associazione italiana sommelier) e UnionBirrai. Tanti sono i micro eventi durante l'anno legati sempre alla birra come elemento culturale. Tutto questo permetterà di creare un 'modello Marche” con sede in Apecchio esportabile in tutta Italia.


Apecchio città della birra
Piazza della Libertà, 1/A - 61042 Apecchio (Pu)
Tel 338 3394242
associazione@apecchiocittadellabirra.com


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