TORINO - Arrivato alla trentasettesima edizione, il corso per assaggiatori di vino Onav, Organizzazione nazionale assaggiatori di vino,, si conferma un successo dal punto di vista numerico. Sono stati ben cento glia aderenti all'iniziativa, in corso presso la facoltà di agraria dell'Università di Grugliasco, in provincia di Torino.
Il 60% degli iscritti è di sesso maschile, e ben il 17% di età inferiore ai 30 anni, a dimostrazione che il vino interessa anche ai giovani. Il docente di analisi sensoriale e tecnologia alimentare dell'Università di Torino,
Giuseppe Zeppa, ci ha spiegato come l'analisi sensoriale sia di vitale importanza per un aspirante degustatore.
«Un assaggiatore deve valutare attraverso i sensi - dice Zeppa - e l'analisi sensoriale fa proprio questo: educa a usare i propri sensi per giudicare un prodotto alimentare. Le due cose sono strettamente legate».
Rispetto alla risposta molto positiva dei torinesi, Guido Rajnero, delegato della sezione Onav di Torino, si dichiara molto soddisfatto. Nonostante la crisi, i partecipanti sono stati numerosi, ennesima conferma dell'interesse costante della gente per la materia.