Bankitalia ha presentato i dati della bilancia dei pagamenti turistici relativi all'anno 2011, che fanno registrare un ulteriore avvicinamento tra la quota di settore costituita dalle presenze italiane all'estero e quelle straniere nel nostro Paese.
I dati annuali registrano una crescita della spesa giornaliera dei viaggiatori stranieri in Italia (30.821 miliardi di euro, +5,3%), dato che si riduce al +0,8% per quanto riguarda la spesa pro capite (89 euro). Risultati simili per la performance della spesa giornaliera degli italiani all'estero: il dato complessivo (20.644 miliardi) vede una modesta crescita del +1,1%, mentre il dato pro capite (79 euro) fa segnare un +6,2%.
La durata media del viaggio si riduce inoltre del 3,5% per i turisti italiani (9 giorni) mentre rimane stabile per gli stranieri (7 giorni). La spesa pro capite per viaggio, infine, è quasi identica tra italiani e stranieri: 631 euro (+1%) per i visitatori dall'estero e 681 euro (+2,5%) per gli italiani (i dati sulla spesa escludono i trasporti internazionali).
Sorprendentemente negativi però i dati relativi a un mese cruciale come dicembre. Rispetto allo stesso mese del 2010 sono in forte calo sia la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (1323 mld, -9,1%) sia quella degli italiani all'estero (1,16 mld, -6,4%).