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Tutelare la qualità "Senza imbrolio" Unaprol e Nac uniti a Sol

Senza imbrolio è il documento che sarà presentato, nel quadro delle iniziative contro le frodi alimentari avviate da Unaprol in collaborazione coi Nac, a Sol, il salone internazionale dell'olio extravergine d'oliva: l'obiettivo è diffondere la cultura della legalità e della tutela della qualità

 
22 marzo 2012 | 11:10

Tutelare la qualità "Senza imbrolio" Unaprol e Nac uniti a Sol

Senza imbrolio è il documento che sarà presentato, nel quadro delle iniziative contro le frodi alimentari avviate da Unaprol in collaborazione coi Nac, a Sol, il salone internazionale dell'olio extravergine d'oliva: l'obiettivo è diffondere la cultura della legalità e della tutela della qualità

22 marzo 2012 | 11:10
 

Nel quadro delle iniziative di collaborazione nella lotta alle frodi alimentari avviate da Unaprol - Consorzio olivicolo italiano con i Nac, i Nuclei antifrodi carabinieri del comando carabinieri politiche agricole e alimentari - il 25 marzo, alle ore 10, durante Vinitaly, avrà luogo nella sala Mantegna anche l'inaugurazione del Salone internazionale dell'olio extravergine d'oliva, "Sol", con la presentazione del documento "Senza imbrolio".

All'evento interverranno, tra gli altri, il presidente di Unaprol, Massimo Gargano e il comandante del Nucleo antifrodi carabinieri di Parma, Marco Uguzzoni. Sono previsti anche interventi del presidente Aipo (Associazione interregionale produttori olivicoli) Verona, Albino Pezzini e del presidente di Aipol (Associazione interprovinciale produttori olivicoli Llmbardi) Brescia, Silvano Zanelli.

L'iniziativa si inserisce nel quadro del programma di Comunicazione istituzionale avviato per diffondere la cultura della "legalità" e della "tutela della qualità" nel comparto agro-alimentare, con particolare riferimento alle produzioni dell'olio extravergine d'oliva.

Unaprol ha più volte segnalato le nuove forme di minaccia per le produzioni nazionali che devono confrontarsi con competitors che pongono in commercio "olio extavergine d'oliva" a costi bassissimi, ma ben lontani da quello derivato dalla qualità delle cultivar nazionali. è quindi fondamentale una sinergia tra organizzazioni di produttori e organi di controllo per monitorare con attenzione il settore.

Il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali dispone ogni anno una campagna di controlli straordinari sulle importazioni dell'olio extravergine d'oliva e lo scorso anno i Nac hanno individuato una frode commerciale sul flusso di commercializzazione dell'olio extravergine d' oliva che ha portato al sequestro di oltre 9mila litri olio risultato "deodorato" alle analisi di laboratorio.

In particolare è stata individuata un'azienda olearia nazionale che ha importato olio proveniente dalla Spagna e dalla Grecia e lo ha miscelato per destinarlo ad aziende del settore della ristorazione; alle analisi di laboratorio, svolte dai tecnici dell' Ispettorato controllo qualità e repressione frodi, si è rilevato "olio deodorato" e come tale non commerciabile come olio extravergine d'oliva per avere superato i cd "indici di deodorazione", gli alchilesteri (75 milligrammi al Kg) previsti dalla nuova normativa comunitaria.

La qualità alimentare è costantemente oggetto dell'azione antifrode del Comando carabinieri politiche agricole e alimentari, che ha intensificato i controlli nel settore, sviluppando anche iniziative di collaborazione a tutela delle associazioni di produttori nazionali, che nella maggioranza rispettano le regole e si sentono danneggiati dalla concorrenza sleale di chi cerca di lucrare a discapito della qualità dei prodotti e del rispetto dei consumatori.

Tra i consigli individuati da Unaprol e dai Nac, si ricorda che uno strumento di verifica importantissimo della qualità dell'olio extravergine d'oliva è rappresentato dalla lettura dell'etichetta, che deve essere bene attenta a verificare se:

  • è di produzione nazionale, comunitaria, o extracomunitaria;
  • è uno dei prodotti Dop/Igp, marchi che danno ulteriore garanzia sulla zona di produzione circoscritta in una determinata area, e quindi del tragitto breve della filiera;
  • se i valori delle qualità nutrizionali sono quelli ottimali.

Unaprol, fondata nel 1966 da Coldiretti e Confagricoltura, rappresenta una delle principali realtà dell'associazionismo nel settore dell'olio d'oliva a livello nazionale ed europeo cui aderiscono circa 550mila produttori olivicoli, rappresentati territorialmente da 71 associazioni provinciali, e pertanto l'impegno comune di tanti operatori del settore a fianco dei Nuclei antifrodi carabinieri consentirà sviluppare più efficacemente l'azione antifrode a tutela della qualità nella produzione dell'olio extravergine d'oliva , il prodotto di eccellenza del Made in Italy.

I Nac ricordano agli operatori del settore e ai consumatori che possono inoltrare richieste di informazioni o segnalazioni di sospetta irregolarità alla casella di posta elettronica ccpacdo@carabinieri.it , oppure contattare il numero verde 800 020320. Per informazioni generali i consumatori possono consultare il sito istituzionale del Reparto sul link www.carabinieri.it. Per i casi più gravi e urgenti il cittadino può sempre rivolgersi ad una delle oltre 4600 stazioni carabinieri diffuse su tutto il territorio nazionale.


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