Roberto Rinaldini (nella foto) è pasticcere, maestro dell'Accademia maestri pasticceri italiani (Ampi) e fondatore di Rinaldini Pastry. Nasce a Rimini nel 1977. Dopo la scuola alberghiera entra nelle migliori cucine degli alberghi della riviera romagnola ma il 'colpo di fulmine" con la pasticceria arriva più avanti, mentre guarda le immagini di un Campionato del mondo di pasticceria su una famosa rivista del settore. Nel gennaio del 1996, da apprendista pasticcere, si qualifica vice campione d'Italia di pasticceria nella categoria Juniores al Sigep di Rimini, dove vincerà il titolo assoluto solo due anni dopo, nel gennaio del 1998. Nello stesso anno rappresenta l'Italia ai Campionati del mondo Uipcg di Barcellona, aggiudicandosi il primo premio in degustazione con il suo dolce simbolo, un'opera in cioccolato, diventata ormai un'icona della pasticceria: la Venere Nera.
Nell'ottobre 1998 sceglie di approfondire la propria formazione artistico-professionale; girerà il mondo e avrà l'occasione di collaborare con i più grandi chef e pasticceri. Il 3 marzo 2004 entra a far parte dell'Accademia maestri pasticceri italiani. è il membro più giovane, ha solo 26 anni, e al suo primo Simposio vince il premio per il miglior mignon e al successivo, nel 2005, il premio per la miglior pièce artistica. Tra i riconoscimenti ottenuti la vittoria alla World cup ice cream nel 2006 e nel 2008 la vittoria allo stesso premio come allenatore della squadra vincente. Nel 2007 e nel 2008 esporta la sua arte in Giappone, partecipando al reality show Ururun e facendo conoscere la sua città e le sue creazioni anche in questo Paese.