Nell'Italia della crisi torna la gita fuori porta con i tradizionali picnic che batte la vacanza scelta solo da 6,2 milioni di italiani nonostante il ponte favorevole del primo maggio. è quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che il record della benzina e il tempo incerto non hanno fermato quasi la metà degli italiani che hanno scelto di trascorrere il primo maggio all'aria aperta nei parchi, al mare, in montagna o in campagna con il tradizionale picnic, secondo il sondaggio online sul sito www.coldiretti.it.
Una opportunità per gli italiani che possono contare su ben 871 parchi e aree protette che coprono ben il 10% del territorio nazionale. Secondo le prenotazioni di Terranostra (www.terranostra.it) sono molto gettonati gli agriturismi con oltre 300mila presenze durante il ponte per la capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche ma anche per l'offerta di servizi innovativi low cost per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking mentre in quasi la metà non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici.
Peraltro molte aziende agrituristiche si sono attrezzate con l'offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali di campagna amica.
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