Un'operazione del Nucleo antifrodi Carabinieri di Salerno del Comando politiche agricole e alimentari ha individuato una truffa ai danni dell'Unione europea per circa 300mila euro. La frode è stata perpetrata da due soggetti originari della Provincia di Napoli che sono riusciti a ottenere illeciti finanziamenti comunitari, dichiarando la conduzione di terreni agricoli mediante la registrazione di falsi contratti di fitto presso l'Agenzia dell'Entrate.
In particolare i due titolari di aziende agricole, di cui uno ritenuto legato in passato a clan camorristici, presentavano domande di finanziamento all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) dichiarando la conduzione di terreni, ubicati nelle province di Salerno e Brindisi, che di fatto non erano nella loro disponibilità, utilizzando falsi contratti di fitto, così percependo illecitamente contributi comunitari pari a circa 300mila euro e tentando di percepirne ulteriori 70mila.
«Il contrasto alle frodi ai danni dell'Unione europea – ha commentato il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania - è d'importanza vitale per la corretta ripartizione delle risorse e per il sostegno al nostro comparto agricolo. Per questo esprimo soddisfazione per l'attività dei Nac dei Carabinieri, che con professionalità tutelano ogni giorno questo bene comune, come dimostra l'operazione dei giorni scorsi. L'illecito ottenimento dei finanziamenti comunitari danneggia gravemente i produttori onesti, creando squilibri all'interno del mercato e minando ancora di più la redditività delle imprese agricole, il cui incremento resta per noi una priorità assoluta».