COLORNO (PR) - «In nove mesi abbiamo visto i professionisti iscritti al Corso crescere, acquisendo competenze manageriali specifiche dell'area organizzativa e gestionale che aprono loro prospettive interessanti nel mercato del lavoro: è questo per Alma è un innegabile motivo di orgoglio»: così il responsabile Emanuele Gnemmi ha commentato la chiusura della prima edizione del Corso Manager della Ristorazione promosso dalla Scuola internazionale di Cucina italiana.
Sono 17 i professionisti che, dopo il superamento degli esami finali, possono fregiarsi del titolo di Manager della Ristorazione. I neo-manager hanno affrontato un percorso didattico, partito lo scorso settembre, fatto di lezioni frontali, di formazione a distanza, di uscite didattiche e di un periodo di stage. Per Alma, il Corso rappresenta un ulteriore step verso la Casa dell'ospitalità: come ha voluto sottolineare il direttore didattico, Luciano Tona, la Scuola si sta sempre più caratterizzando come vivace centro di ricerca e confronto e come luogo privilegiato di incontro tra tutti gli addetti ai lavori del settore della ristorazione.
Intervenendo alla cerimonia conclusiva del Corso Manager della Ristorazione, l'amministratore delegato di Alma, Riccardo Carelli, ha anticipato che la seconda edizione, in partenza il prossimo 24 settembre, vedrà la partecipazione di 25 professionisti, destinati a diventare i futuri manager delle imprese del settore alberghiero e della ristorazione: un successo per un Corso che al momento non ha eguali in Italia e che si rivolge a un target particolare come quello dei professionisti della ristorazione e ai diplomati in Cucina italiana, Pasticceria e Sommellerie, con almeno due anni di esperienza, intenzionati ad aggiungere valore alle proprie abilità professionali.
«Nella sua diversità e unicità rispetto al resto dell'offerta didattica di Alma - ha sottolineato Carelli - il Corso Manager della Ristorazione mutua quello che è il metodo della nostra Scuola: le competenze si acquisiscono innanzitutto lavorando sul campo. Poi segue la teoria. Ai partecipati abbiamo voluto dare soprattutto strumenti operativi: si è lavorato su simulazioni di casi aziendali, si sono prese in esame best practice, si è privilegiato un approccio del tipo cooperative learning».
La cerimonia di chiusura del Corso Manager della Ristorazione è stata anche l'occasione per fare un annuncio importante: è stato siglato un protocollo di intesa tra Alma e Unimarc, Unione indipendente manager ristorazione collettiva. Mission di Unimarc è promuovere lo sviluppo del settore e di essere punto di riferimento per tutti i suoi addetti. In virtù di questo accordo, Alma diventa la sede operativa di Unimarc. Di ciò beneficerà anche il Corso Manager della Ristorazione, in quanto i manager e le aziende aderenti all'associazione saranno coinvolti nella didattica. Neo-presidente di Unimarc è Giuseppe Grassi, responsabile dei Servizi di Ristorazione di Eni.