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La Confraternita di Valdobbiadene accoglie cinque nuovi Cavalieri

In occasione dell’annuale Assemblea d’Inverno la Confraternita ha nominato cinque nuovi Cavalieri tra tutti coloro che si sono distinti nella tutela, valorizzazione e promozione del Valdobbiadene Docg

 
31 gennaio 2013 | 15:25

La Confraternita di Valdobbiadene accoglie cinque nuovi Cavalieri

In occasione dell’annuale Assemblea d’Inverno la Confraternita ha nominato cinque nuovi Cavalieri tra tutti coloro che si sono distinti nella tutela, valorizzazione e promozione del Valdobbiadene Docg

31 gennaio 2013 | 15:25
 



Da sabato 26 gennaio i “Cavalieri della Confraternita di Valdobbiadene” hanno cinque membri in più. Sono gli enotecnici Manuel Codello dell’Azienda Agricola Roccat di Valdobbiadene, Maurizio Favrel dell’Azienda Agricola Malibràn di Susegana, Carlo Panziera della Cantina Colli del Soligo di Solighetto, Alberto Sartori dell’Azienda Agricola Valdoc Sartori di Valdobbiadene e il dottor Luca Gallina dell’Azienda Agricola Sandrin di Valdobbiadene i nuovi nominati in occasione della tradizionale e storica cerimonia. Dal 1946 infatti l’investitura avviene dopo l’annuale Assemblea d’Inverno, appuntamento con il quale la Confraternita di Valdobbiadene trae le conclusioni sulle iniziative dell’anno precedente e prospetta ai confratelli programmi ed impegni futuri.

L’intronizzazione avviene come da consuetudine nell’incontro denominato “Festa delle Nozze di Canaan”. I futuri Cavalieri vengono dapprima proposti dagli altri membri della Confraternita, ma è solo dopo il voto dell’assemblea e la verifica dell’integrità e dell’impegno dei prescelti nel tutelare e promuovere il Valdobbiadene Docg, che si ottiene l’investitura. Il solenne appuntamento rievoca cerimonie antiche: avviene alla presenza di tutti i confratelli in abito da cerimonia, con le insegne dell’ordine, e la stessa elezione a Cavalieri è celebrata con l’appoggio di un tralcio di vite, come simbolica “spada”, sulla spalla. Sin dalle origini della Confraternita, con questo momento profondamente rappresentativo, si vogliono consolidare i tutori del Valdobbiadene Docg, un gruppo accomunato dal rispetto del disciplinare e dalla tutela del territorio di riferimento, in piena coerenza con le finalità e lo spirito dello statuto. Con questa ultima investitura i Cavalieri della Confraternita di Valdobbiadene sono arrivati a ben 132 membri, tra effettivi e onorari.

«Un grande onore ma anche una grande responsabilità per i nuovi Cavalieri - dichiara il Gran Maestro Floriano Curto - L’impegno della Confraternita per la valorizzazione e la tutela dell’identità del Valdobbiadene Docg richiede infatti di rimanere vigili verso i mercati globali, ma allo stesso tempo di riconoscersi nell’area storica e culturale di Conegliano e Valdobbiadene. Vedere per di più che tra i nostri membri si annoverano sempre più giovani “tutori” del territorio ci rende orgogliosi e dimostra come la Confraternita sia una realtà dinamica e che guarda al futuro, in cui la tradizione è sinonimo di innovazione».

Il rafforzamento dell’identità territoriale è anche il tema emerso in occasione del Simposio sulla ristorazione organizzato lo scorso ottobre dalla Confraternita di Valdobbiadene e che si preannuncia filo conduttore anche di quest’anno. Il 2013 infatti vede l’appuntamento con il Simposio e la Solenne Stappatura della Bottiglia, che portano ormai da anni a Valdobbiadene i più influenti opinion leaders dell’enogastronomia italiana e un folto pubblico di esperti e appassionati, verrà anticipato a inizio estate e sarà arricchito da un contorno di manifestazioni culturali a tema.

CONFRATERNITA DI VALDOBBIADENE
Dal 1946 la Confraternita di Valdobbiadene vigila, promuove ed è testimone di un prodotto, il Valdobbiadene Docg, che non è solo un vino ma racchiude in sè un ricco patrimonio storico-culturale legato al territorio nel quale è prodotto e la grande passione e dedizione dei viticoltori per la coltivazione delle sue uve. La Confraternita di Valdobbiadene è composta da tecnici enoici e da personalità del mondo vitivinicolo, tutti impegnati per la promozione e la tutela di questo vino e del suo territorio. Con questo obiettivo si ripete ogni anno la selezione della Bottiglia della Confraternita tra numerosi campioni di Valdobbiadene Docg. Il produttore selezionato ottiene il riconoscimento dell’eccellenza del suo vino, considerato come un punto di riferimento per il consumatore per la valutazione e la conoscenza del prestigioso spumante ottenuto nell’area della Denominazione Conegliano-Valdobbadene.


Confraternita di Valdobbiadene
Via Piva 53, Palazzo Celestino Piva - 31049 Valdobbiadene (Tv)
Tel e fax 0423 972911
eventi@confraternitadivaldobbiadene.it

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06/02/2013 17:54:18
1) Un saluto a Valdobiaddene
È con piacere che scrivo per salutarvi. Sono un apassionatto pela città di Valdobbiadene, na quale ho abbitato per ben cique anni, e per il meraviglioso Prosecco. Ho fatto grandi amizicie tra i quali Mionetto Sergio e Paset Paolo, che me introdurrano nel mondo dell prosecco. Scusate se non riesco a sprimere bene nella scrita dell'italiano. Tanti saluti.
Moraes Emilio




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