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Qualità nelle imprese del turismo Al via il 7° Premio “Ospitalità Italiana”

Oltre 8mila imprese certificate con il marchio “Ospitalità Italiana”, tra strutture ricettive e ristorative in Italia e ristoranti italiani nel mondo, si contenderanno a giugno il Premio “Ospitalità Italiana” 2013

 
25 aprile 2013 | 15:59

Qualità nelle imprese del turismo Al via il 7° Premio “Ospitalità Italiana”

Oltre 8mila imprese certificate con il marchio “Ospitalità Italiana”, tra strutture ricettive e ristorative in Italia e ristoranti italiani nel mondo, si contenderanno a giugno il Premio “Ospitalità Italiana” 2013

25 aprile 2013 | 15:59
 

Tutto iniziò nel 2005 da Roma e, passando per Bari, Napoli, Torino, Ischia e Milano, si ritorna proprio a Roma come luogo designato ad ospitare l’evento previsto per il mese di giugno. Stiamo parlando del Premio “Ospitalità Italiana”, realizzato dall’Istituto nazionale ricerche turistiche (Isnart) in collaborazione con Unioncamere, le Camere di commercio d’Italia e le Camere di commercio italiane all’estero, giunto alla sua 7ª edizione.

In lizza quest’anno oltre 8mila imprese certificate con il marchio “Ospitalità Italiana”, tra strutture ricettive e ristorative in Italia e ristoranti italiani nel mondo, ambasciatori del gusto italiano nei 5 continenti. Da tre anni, infatti, la rete delle imprese di qualità “Ospitalità Italiana” si è ingrandita, oltrepassando i confini nazionali e coinvolgendo anche i ristoranti che fanno del Made in Italy il loro vantaggio competitivo.

Gruppo finalisti premio ospitalità italiana - Ristoranti italiani nel mondo

Artefici della scelta che verrà svelata a giugno saranno proprio i clienti delle strutture, che hanno votato fino al 28 febbraio del 2013. A loro spetteranno ben 130 premi tra soggiorni, cene e viaggi. Per votare, gli ospiti hanno compilato un apposito form sul sito www.premiospitalita.it, indicando il codice di riferimento della struttura ed assegnando un voto da 1 a 10. Quali i criteri per vincere? Come sempre, i clienti sono stati chiamati ad esprimere un giudizio sulle sensazioni provate, l’idea che si sono fatti sulla struttura, come si sono trovati. In sintesi, il valore percepito di accoglienza e ospitalità.

Grazie a questa prima selezione sono state individuate le 30 strutture italiane e le 15 internazionali più votate. A loro volta, queste strutture sono passate al vaglio di una giuria tecnica che ha selezionato 10 imprese italiane (una per ogni tipologia) e 5 ristoranti italiani nel mondo, uno per ogni macroarea internazionale. Ma non finisce qui. Saranno solo due i vincitori assoluti, uno italiano e uno straniero, svelati in occasione del Premio. Nel 2012 è toccato all’Hotel Tre Querce di Camerano, in provincia di Ancona, e al ristorante italiano all’estero San Pietro di New York.

Gli anni saranno passati ma resta protagonista la Qualità, che Isnart intende come l’insieme dei valori dell’accoglienza a 360 gradi, dai servizi alla professionalità, dalla scelta dei prodotti agroalimentari all’attenzione verso le esigenze della clientela. L’impegno e la passione ripagano sempre. Gli ospiti delle strutture lo sanno, la riconoscono e la premiano. La crisi avrà anche seminato disagio e sacrificio, ma la volontà delle imprese che fanno della qualità il loro fiore all’occhiello non è stata colpita. E a giugno ci saranno le prove!

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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