Nel modenese la produzione di aceto balsamico ha radici antiche e risale all’epoca dei duchi Estensi. A partire da fine Ottocento la famiglia Bellei ha sempre prodotto aceto balsamico per uso strettamente personale: negli ultimi 25 anni ha però incrementato la produzione per soddisfare diverse esigenze di mercato e ha esteso di molto l’acetaia di famiglia fino possedere oltre 3.000 barili in legno pregiato.
Anche dopo questa trasformazione in azienda e dopo la forte espansione commerciale la gestione è rimasta però saldamente a carattere familiare. L’aceto balsamico di Modena che ha ottenuto la tutela Igp (Indicazione geografica protetta) da parte dell’Unione europea deve essere prodotto e maturato esclusivamente nei territori di Modena e Reggio Emilia.
La produzione impone l’utilizzo di mosti d’uva provenienti da soli 7 vitigni caratteristici della regione Emilia Romagna, gli unici in grado di conferire al prodotto il suo tipico gusto agrodolce: Lambruschi, Sangiovese, Trebbiani, Albana, Ancellotta, Fortana, Montuni.
Inoltre il prodotto deve per legge essere affinato in recipienti di legno pregiato per un minimo di 60 giorni mentre lo stesso può fregiarsi della dicitura invecchiato solo quando ha trascorso oltre tre anni in botti di legno pregiato.
Tra i diversi prodotti Igp commercializzati in bottiglie da 250 millilitri nella linea che comprende anche l’etichetta bordeaux e quella bianca, l’aceto balsamico di Modena Igp Bellei Etichetta Nera è invecchiato per oltre 3 anni in botti di rovere, ha un sapore agrodolce sapido e vellutato, è un aceto denso, ricco di profumi ed estratti, indicato per carni alla griglia e formaggi pregiati come pecorino, taleggio e parmigiano reggiano.
Il disciplinare dell’aceto balsamico tradizionale di Modena Dop prevede invece un invecchiamento di almeno 12 anni, identificato da capsule di colore bianco, per l’”affinato” e un invecchiamento di almeno 25 anni, identificato da capsule color oro, per l’extravecchio.
Quest’ultimo, prodotto di punta della produzione Bellei, si ottiene da mosto di uva cotto, maturato per lenta acetificazione derivata da naturale fermentazione e progressiva concentrazione mediante invecchiamento in serie di botticelle di legno diverse, senza alcuna addizione di sostanze aromatiche.
Di colore bruno scuro carico e lucente, manifesta la propria densità in una corretta, scorrevole sciropposità. Ha profumo caratteristico, complesso e penetrante, con gradevole e armonica acidità e viene commercializzato in bottigliette da 100 ml.