e benessere: uno stile di vita nel cuore delle Dolomiti. L’Alta Badia dedica le ultime settimane di luglio interamente al benessere del corpo e della mente, trasformandosi in una vera e propria palestra all’aperto a 2000m. Nordic walking, cromoterapia, pilates o gite a tema, sono solo alcuni degli appuntamenti giornalieri, proposti all’interno di Alta Badia Sanité. A questi si aggiungono highlight di alto livello.
Uno di questi è stata la giornata di martedì 23 luglio con Thomas Valentini, preparatore atletico della nazionale italiana C e B di sci alpino, affiancato da un ospite per eccellenza. Si è trattato infatti dello sciatore azzurro Dominik Paris (nelle foto), vincitore della discesa libera di coppa del mondo di sci sulla Streif di Kitzbühel e vice campione del mondo di discesa libera a Schladming nel 2013.
Il programma prevedeva una serie di esercizi e suggerimenti di presciistica in grado di dare una preparazione completa ed efficace. Il tutto è avvenuto rigorosamente all’aria aperta a 2mila metri. Dominik Paris ha dato ai partecipanti tutti i consigli utili per una preparazione presciistica perfetta, inoltre ci ha parlato della sua carriera, dei suoi successi e del suo sogno nel cassetto.
«Il traguardo più importante raggiunto finora è sicuramente la vittoria sulla mitica Streif di Kitzbühel. È la gara più importante del circuito di Coppa del Mondo di Sci Alpino. La motivazione è sicuramente uno degli aspetti fondamentali per fare bene in gara, solo grazie alla motivazione non ti pesano i sacrifici che devi fare per raggiungere certi livelli. Il mio obiettivo per la prossima stagione invernale è sicuramente quello di partire per le Olimpiadi di Sochi, mentre il mio sogno nel cassetto è proprio quello di vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi», ci ha confidato il 24enne della Val d’Ultimo in provincia di Bolzano.
Per quanto riguarda la pista Gran Risa in Alta Badia, uno tra gli slalom giganti più spettacolari e tecnici del Circo Bianco aggiunge: «Non escludo una mia partenza futura anche in gigante, quindi perché no, magari anche sulla Gran Risa. Ho già sciato in Alta Badia in passato e ho provato anche la Gran Risa, ma per il momento per puro piacere»