Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 28 marzo 2024  | aggiornato alle 16:09 | 104242 articoli pubblicati

Estate, pericolo disidratazione Bambini e anziani i soggetti a rischio

Consumare un’ampia varietà di bevande può aiutare a combattere la disidratazione e reintegrare correttamente i liquidi, anche in viaggio. Il gusto e la varietà possono contribuire ad un corretto apporto di liquidi nelle categorie più sensibili, bambini e anziani. I consigli dello European Hydration Institute

17 agosto 2013 | 15:43
Estate, pericolo disidratazione
Bambini e anziani i soggetti a rischio
Estate, pericolo disidratazione
Bambini e anziani i soggetti a rischio

Estate, pericolo disidratazione Bambini e anziani i soggetti a rischio

Consumare un’ampia varietà di bevande può aiutare a combattere la disidratazione e reintegrare correttamente i liquidi, anche in viaggio. Il gusto e la varietà possono contribuire ad un corretto apporto di liquidi nelle categorie più sensibili, bambini e anziani. I consigli dello European Hydration Institute

17 agosto 2013 | 15:43
 

Con l’arrivo delle settimane più calde della stagione estiva, cresce il bisogno di idratarsi correttamente, poiché il nostro corpo, con il caldo, richiede una maggiore quantità di liquidi. Gli esperti dello European Hydration Institute, creato per contribuire alla corretta idratazione dei cittadini europei, forniscono alcune importanti indicazioni, basate su comprovate evidenze scientifiche, su come raggiungere un corretto apporto di acqua giornaliero complessivo, prevenendo il rischio di disidratazione.

La maggior perdita di liquidi - tramite il sudore, l’urina, e i pori della pelle - aumenta in estate per via dell’alta temperatura dell’ambiente circostante. Ma non sempre la sete è un indicatore sufficiente del bisogno di idratazione corporeo. È quindi opportuno reintegrare i minerali persi preferendo alimenti più freschi, leggeri e ricchi di acqua come minestre di verdura, frutta, verdura, yogurt e gelati, e assumendo un’adeguata quantità di acqua (in condizioni normali, il corretto apporto di acqua giornaliero complessivo, proveniente da tutte le fonti di idratazione inclusi cibi e bevande, è di circa 2,5 litri per i maschi adulti e di circa 2 litri per le donne) e bevande, quali frullati, spremute di frutta, bibite ecc.



Tutte le bevande analcoliche infatti - oltre in primis all'acqua e alimenti come il latte, la frutta, la verdura - contribuiscono, nel contesto di una dieta equilibrata e di uno stile di vita attivo, a idratare l’organismo e a soddisfare la quotidiana richiesta di liquidi, poiché contengono un’alta percentuale di acqua (dall’85% fino al 99%). Il gusto e la varietà le rendono anche una scelta particolarmente piacevole, aspetto non secondario nel percorso verso un’adeguata idratazione. È dimostrato infatti che bambini e adulti consumano circa il 45-50% in più di liquidi se hanno a disposizione nei diversi momenti della giornata una vasta scelta di bevande, ed in particolare bevande dal gusto loro gradito.

Bambini e anziani
È particolarmente importante prestare attenzione alla corretta idratazione nelle categorie maggiormente esposte al rischio di disidratazione: i bambini e gli anziani. Lo svolgimento di attività ludiche a temperature elevate può causare notevole sudorazione nei bambini, che sono spesso così impegnati a divertirsi che si dimenticano di bere. Negli anziani, si verifica una perdita della capacità di avvertire la sete. Le persone che si occupano di queste categorie devono pertanto preoccuparsi di farli bere frequentemente, proponendo bevande a intervalli regolari specialmente quando fa caldo, a ogni pasto e occasionalmente durante il giorno, lontano dai pasti.

«L’estate è un periodo felice dell’anno, durante il quale ci concediamo il meritato riposo annuale. Per goderne appieno, è importante mantenere il proprio benessere psico-fisico anche attraverso un’alimentazione equilibrata e una corretta e costante idratazione», ha dichiarato il pediatra nutrizionista Claudio Maffeis, membro del comitato scientifico dello European Hydration Institute. «In estate i bambini sono finalmente liberi di correre, giocare e divertirsi, e con alcuni semplici accorgimenti possiamo scongiurare il rischio di vederli affaticati, stanchi e di malumore, effetti tipici della disidratazione. Ad esempio, farli bere prima di uscire a giocare, e chiamarli spesso per bere; per evitare l’ipertermia, far fare loro regolarmente delle pause all’ombra durante le ore più calde. Cercate di mantenere fresche le bevande e offrite ai bambini quelle che gradiscono: tutte le bevande - acqua, latte, succhi, bibite analcoliche - contribuiscono a rispondere alle esigenze idriche di un bambino. Ricordate anche che alcuni alimenti, soprattutto frutta e verdura, hanno un alto contenuto in acqua e contribuiscono all’apporto complessivo di fluidi».

In viaggio e in villeggiatura
Quando si parte per le vacanze, bisogna considerate attentamente il proprio fabbisogno di liquidi, sia durante il viaggio, sia durante il soggiorno estivo. Se si viaggia in aereo, l’aria della cabina è più secca del normale (10-20% di umidità): per mantenere il livello di idratazione, è buona norma bere almeno 250 ml di acqua in più ogni ora. Per chi viaggia in auto, soprattutto per chi guida, è fondamentale assumere liquidi che consentano di preservare la corretta idratazione e quindi le funzioni fisiche e cognitive. Bere frequentemente bevande analcoliche durante un lungo viaggio in auto può combattere l’affaticamento e la disidratazione causata dall’aria condizionata. Inoltre, conoscere le temperature e il livello di umidità della destinazione prescelta è un buon modo per regolare al meglio le proprie necessità di idratazione, anche in base al livello di attività fisica che si prevede di svolgere.

Jane Holdsworth, direttore dello European Hydration Institute, ha aggiunto: «L’idratazione è una componente fondamentale dell’alimentazione, e siamo fortemente impegnati per promuoverne l’importanza presso il grande pubblico. L’estate è il periodo durante il quale c’è maggiore interesse verso questo importante argomento: all’interno di questo dibattito, intendiamo dare un contributo significativo alla diffusione di informazioni corrette sul tema, basandoci sulle più rilevanti evidenze scientifiche comprovate a livello internazionale».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       


Delyce
Giordana Talamona
Roner

Delyce
Giordana Talamona

Roner
Fonte Margherita
Julius Meiln