Amicalità, convivialità, solidarietà e professionalità d’eccellenza sono i capisaldi che da decenni sorreggono il corpo associativo delle associazioni professionali alberghiere e ristorative di cui Act, Ada, Amira e Faipa costituiscono un caposaldo Torinese.
Amicalità per rafforzare i legami e condividere momenti di piacere e di difficoltà; convivialità per approfondire la conoscenza intorno ad un tavolo; solidarietà da mostrare sia verso gli asso- ciati stessi, in caso di bisogno, che verso la società civile; professionalità esercitata al livello di eccellenza, come stile di vita lavorativo.
Questo è quanto di meglio si può ottenere dall’unione di colleghi di lavoro nelle diverse e variegate mansioni alberghiere e ristorative. Lo dimostrano le associazioni professionali alberghiere e restorative di Torino, che da anni lavorano con la massima serietà, per dare valore ad un settore tanto importante per la nostra economia e per la nostra cultura.
Queste associazioni, il due dicembre, si troveranno in una grande serata conviviale, la “Serata degli Auguri”, organizzata questa volta non per “gli altri” ma per loro stesse, e naturalmente ospitata dal ristorante di un grande d’albergo, il Rubino dell'hotel Atlantic, di Borgaro (To). In quella sede ed occasione si scambieranno reciproci auguri di un proficuo avvenire, affermeranno che il loro lavoro è tra loro sinergico, utile alla società, importante per la formazione della personalità dei giovani.
Lanceranno non solo il segnale che loro stanno sopravvivendo agli ormai sei anni di crisi, alle sue conseguenze nefaste negli am- biti del lavoro, ribadiranno la difesa di un ruolo lavorativo, spesso considerato di serie B, ma che invece è basato sul rispetto della persona, l’attenzione alle sue necessità, la cultura dell’accoglienza, capisaldi sociali di sempre maggiore attualità in una società pie- na di conflitti, di rivalse di contenziosi, di grida e di sopraffazioni.
Nella Serata degli Auguri del dicembre 2013 un fatto nuovo quindi nascerà a Torino, la manifesta volontà tra Associazioni professionali di operare al meglio e di essere rico- nosciuti a livello sociale, di contare e di sen- tirsi partecipi e anticipatori di avvenimenti importanti.
Ma queste associazioni vogliono sentirsi protagoniste, secondo il loro spirito solidaristico che le contraddistingue, anche nel sostenere i difficili compiti e situazioni che le famiglie e i genitori di bambini affetti da au- tismo devono affrontare.Una lotteria interna offrirà un contributo finanziario al sostegno della Onlus “Andrea combatte l’autismo”. E lo slogan della faipa può in quella serata accomunare tutti i partecipanti: “L’Eccellenza come obiettivo, l’Amicalità come valore”.
L’Act
L’Associazione cuochi Torino è la più antica delle associazioni professionali del settore tuttora operante. Oggi è la più autorevole aggregazione di chef e lady chef a livello torinese, aderente alla Federazione italiana cuochi. Il presidente Lamberto Guerrer, più di dieci anni fa, ormai, ha fortemente voluto La Scuola, centro di formazione, accreditato dalla Regione, che offre corsi professionali di cucina e di pasticceria e cerca di “sfornare” figure ricche di competenze per il mondo della ristorazione.
L’Ada
L’Associazione direttori d’albergo è un’autorevole e apprezzata organizzazione professionale. Il suo sviluppo organizzativo la conferma ai vertici tra i più qualificati enti di formazione manageriale alberghiera in Italia, disponendo di un proprio centro studi manageriali.
L’Amira
L ’ Associazione maitre italiani ristoranti e alberghi raggruppa la figura storica del responsabile del ristorante, il maître d’hotel. Nasce negli anni cinquanta e si prodiga come le altre associazioni nella promozione di iniziative culturali e profes- sionali per la qualificazione dei Maîtres, collaborando con le scuole alberghiere ed enti analoghi per favorire la formazione di giovani aspiranti maîtres.
La Faipa
La Federazione delle associazioni italiane dei portieri d’albergo e front office, raggruppa la mitica figura dei cosiddetti concierge. La figura si sta integrando sempre più con quella dell’addetto al front office, e per questo motivo la faipa da ormai diversi anni, ha intrapreso la scelta strategica di evolvere dallo specifico settore della portineria a quello generale dell’accoglienza, aggregando, formando, aggiornando le nuove leve che entrano e si “espongono” nel front office alberghiero.