Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 28 marzo 2024  | aggiornato alle 23:49 | 104249 articoli pubblicati

Nuovo Rosso Venissa 2011 di Bisol Omaggio alla tradizione di Venezia

Il Rosso Venissa 2011 di Bisol è un vino di grande carattere, sapidità e fragranza, dal colore rosso intenso con sfumature tendenti al viola, che omaggia la storia e le tradizioni di Venezia legate al vino e al vetro

 
29 settembre 2014 | 11:15

Nuovo Rosso Venissa 2011 di Bisol Omaggio alla tradizione di Venezia

Il Rosso Venissa 2011 di Bisol è un vino di grande carattere, sapidità e fragranza, dal colore rosso intenso con sfumature tendenti al viola, che omaggia la storia e le tradizioni di Venezia legate al vino e al vetro

29 settembre 2014 | 11:15
 

Dopo le due prime annate di Venissa, Gianluca Bisol - principale fautore del progetto - e gli enologi Desiderio Bisol e Roberto Cipresso, dell'azienda Bisol, hanno voluto dar vita e prestigio a Rosso Venissa 2011. Questo vino, dal carattere intenso e dalla struttura importante, nasce da una vigna di quasi tre ettari di oltre 40 anni piantato dagli Armeni. I vitigni sono Merlot e Cabernet, o - per meglio dire - Carmenère: infatti, Carmenère è un “avo” remoto del Cabernet Franc, vitigno a sua volta “padre” del Cabernet Sauvignon.



Questa vigna preziosa è collocata in un'isola nel cuore di Venezia Nativa - arcipelago che rappresenta storicamente e culturalmente la prima Venezia -, a quindici minuti di navigazione oltre Torcello, dove un tempo sorgevano le popolate isole di Costanziaca e Ammiana. Questa è la parte più affascinante e misteriosa della laguna: qui vivono aironi, cigni e fenicotteri e dove, non essendoci canali segnati, solo pochissime persone riescono ad arrivare.

Un vino di grande carattere, sapidità e fragranza, che esprime al meglio le caratteristiche del terroir lagunare ricco di limo e minerali. Dopo una macerazione di 24 giorni, il vino affina 12 mesi in barriques - rovere francese di primo e secondo passaggio - e 12 mesi in bottiglia. Rosso Venissa, collezione di sole 4.476 bottiglie da mezzo litro, 188 magnum, 88 jeroboam, 36 imperiali, omaggia la storia e le tradizioni di Venezia legate al vino e al vetro. Rosso Venissa - fusione di Merlot (82%) e Cabernet - “Carmenère” (18%) - è frutto del complesso equilibrio tra natura e lavoro dell’uomo.

Straordinariamente minerale e longevo, il vino colpisce per il suo colore rosso intenso con sfumature tendenti al viola, al naso offre note floreali di violetta e fiori di barena, affiancate da sensazioni fruttate che richiamano frutti a bacca nera - come la mora e il mirtillo - ed espressioni più complesse come tabacco, liquirizia, cioccolato fondente e note salmastre.

Nell’ideazione di Giovanni Moretti, l’etichetta cede il posto ad una preziosa foglia di rame realizzata dall’attuale discendente dell’antica famiglia Berta Battiloro. L’applicazione della stessa è stata eseguita a mano e la bottiglia poi messa a ricottura nei forni della vetreria Carlo Moretti a Murano. Sul vetro di ciascuna bottiglia è stato inciso il nome del vino e il numero progressivo un segno indissolubile di unicità, dedicato a tutti gli intenditori che hanno voluto condividere questo progetto di viticoltura eroica.


Bisol Vitivinicoltori
Via Follo, 33 - 31049 S. Stefano di Valdobbiadene (Tv)
Tel 0423 900138 - Fax 0423 900577
www.bisol.it
info@bisol.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       



Fonte Margherita
Roner
Prugne della California

Julius Meiln