“Wapple”, un nome simpatico e intrigante, che per intuito fa pensare a una bevanda a base di mela, ma di cosa si tratta esattamente? Succo di mela? Sidro? Vino? Durante l’evento di presentazione della bevanda, l’enologo Alberto Marchisio ha spiegato che non è un succo, non è sidro, non è vino: è Wapple una bevanda nata dal connubio tra la mela di prima scelta Belfiore e l’Uva Garganega due eccellenze del territorio veronese. La quantità di mele utilizzata è pari al 51%, quella dell’uva al 48,5%.
La doppia fermentazione del metodo Charmant e i livelli di acidità dei due prodotti mantengono bassi i livelli del ph arrivando a un livello zuccherino del 12 g/l e 8% vol. Wapple è quindi una “bevanda aromatizzata a base di uva” che richiede un periodo di affinamento di un mese in autoclave e tre mesi in bottiglia prima di essere commercializzato e da “consumarsi preferibilmente entro 36 mesi dalla nascita” che va servita a una temperatura compresa tra i 4° e i 6°.
Questo progetto, voluto fortemente dai 60 produttori Cob, Consorzio ortofrutticolo di Belfiore (Vr), farà sicuramente parlare di se come valida alternativa al Prosecco, tanto è vero che il sommelier Ais Enrico Fiorini degustandolo alla cieca , l’ha scambiato con le più famose bollicine. Lo stesso sommelier vede in Wapple una nuova dimensione dell’aperitivo, adatta ai nostri tempi.
Due le etichette tra cui scegliere quella definitiva per il lancio ufficiale: una raffigurante una bella mela verde e l’altra stilizzata; due le versioni della bevanda-aperitivo, che dal punto di vista visivo sono molto simili al Prosecco:
- Anteprima 1: la versione fruttata, una bevanda frizzante amabile, dal perlage finissimo, dal colore giallo luminoso, con il gusto del succo polposo della mela gialla e caramellata che stuzzica il palato e invita a berla.
- Anteprima 2: la versione fresca di questa bevanda frizzante in cui i produttori hanno cercato di riprodurre il territorio e che nel finale risulta essere leggermente amara e tostata adatta a un pranzo con piatti di pesce e di formaggi.
Una bevanda, dal punto di vista organolettico, unica e assolutamente inedita, destinata ad avere un grande successo.