Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 18 aprile 2024  | aggiornato alle 10:41 | 104667 articoli pubblicati

I pistacchi e la cucina mediterranea Insalate, salse, terrine, patè e gelati

 
31 dicembre 2017 | 09:40

I pistacchi e la cucina mediterranea Insalate, salse, terrine, patè e gelati

31 dicembre 2017 | 09:40
 

Frutto di una pianta caducifoglie originaria dell'Asia Minore che fruttifica due volte l'anno, il pistacchio fu prodotto nei Paesi dell'area mediterranea un secolo prima dell'era cristiana. Il pistacchio è l'albero da frutto che meglio sopporta la siccità ed è anche resistente al gelo; in condizioni adeguate può vivere anche oltre 150 anni. I pistacchi sono spesso venduti tostati, eventualmente salati ancora nel guscio. Nel caso fossero sgusciati, acquistarli in confezioni in vetro sottovuoto o in scatola per essere certi della loro freschezza. Possono essere aggiunti ad insalate, salse, farciture, terrine, patè, cereali e gelati. Le cucine mediterranee e orientali riconoscono ai pistacchi un ruolo importante utilizzandoli in particolare con la carne e i volatili e per numerosi dolci.



Il pistacchio (Pistacia vera L.) è un albero della famiglia delle Anacardiaceae. Può raggiungere un'altezza di circa 12 metri e un'età di 300 anni. È originario del Medio Oriente, dove veniva coltivato già in età preistorica, particolarmente in Persia. Il frutto è una drupa con un endocarpo ovale a guscio sottile e duro, contenente il seme, chiamato comunemente “pistacchio”, che ha colore verde vivo sotto una buccia viola. Esso è formato per l'83% da lipidi, per il 12% da proteine e per il 5% da carboidrati.

Principali varietà di pistacchio

Dop e Igp

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       


Di Marco
Italmill
Siggi
Consorzio Barbera Asti

Di Marco
Italmill
Siggi

Consorzio Barbera Asti
Molino Dallagiovanna
Union Camere