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I Saloni 2009, un successo Oltre 300mila visitatori

Superando ogni ottimistica previsione i Saloni 2009 hanno registrato un grande successo, auspicato nonostante la difficilissima congiuntura economica mondiale. Premiate ancora una volta la qualità dell’offerta commerciale e del sistema espositivo. 313.385 visitatori tra operatori, pubblico e stampa

 
06 maggio 2009 | 15:13

I Saloni 2009, un successo Oltre 300mila visitatori

Superando ogni ottimistica previsione i Saloni 2009 hanno registrato un grande successo, auspicato nonostante la difficilissima congiuntura economica mondiale. Premiate ancora una volta la qualità dell’offerta commerciale e del sistema espositivo. 313.385 visitatori tra operatori, pubblico e stampa

06 maggio 2009 | 15:13
 

è stata un'altra edizione da record quella della 48ª edizione del Salone internazionale del Mobile conclusasi lunedì 27 aprile 2009 presso il quartiere Fiera Milano di Rho, accompagnata dalla sinergetica biennale Euroluce, il Salone internazionale del Complemento d'arredo e il SaloneSatellite. 'I Saloni”, questo il nome collettivo che raggruppa le citate manifestazioni, si sono dimostrati ancora una volta faro di riferimento dell'arredo, dell'illuminotecnica della creatività giovanile nonché portatore di tendenze. Gli operatori specializzati sono giunti numerosissimi, totalizzando 278.000 presenze, +14% rispetto all'edizione 2007, quella in cui si svolgeva Euroluce.

 La conclamata internazionalità dei Saloni si conferma anche quest'anno con la maggiore presenza straniera: 153.456 i visitatori da 151 Paesi di cui 42 in Europa, 25 nelle Americhe, 47 nell'Asia, 25 nell'Africa e 6 nell'Oceania. Le maggiori presenze sono russe, tedesche, francesi. Anche le presenze dei 124.544 operatori italiani confermano che il settore è in decisa tenuta dopo gli ultimi anni di difficoltà e soprattutto nonostante la crisi attuale. Intenso anche l'afflusso del pubblico nella giornata di domenica, la sola consentita ai non operatori del settore: 30mila i presenti. Non da meno la stampa, con 5.385 giornalisti provenienti dai cinque continenti, contro i 4.520 del 2007. In tutto quindi, tra visitatori, pubblico e stampa i Saloni 2009 hanno totalizzato ben 313.385 presenze.

Risultati sorprendenti anche sul fronte espositori che in questo difficile 2009 ha visto gli sforzi e i sacrifici di tutti ben ricompensati: 2.723 le presenze (di cui 911 estere) distribuite su una superficie di 202.350 metri quadrati; ricordiamo anche il tutto esaurito dello spazio espositivo con ben 491 aziende in lista d'attesa la cui richiesta non è stata soddisfatta proprio per mancanza di spazio libero. Gli espositori erano suddivisi come segue - Salone Internazionale del Mobile e Salone Internazionale del Complemento d'Arredo 1.496 (di cui 317 esteri da 30 Paesi); Euroluce 525 (di cui 174 esteri da 25 Paesi), SaloneSatellite 167 stand ove hanno esposto 702 designer (di cui 420 esteri da 36 Paesi oltre all'Italia) con 22 scuole/università internazionali di design.

Un successo dunque grazie anche alla fitta proposta degli eventi collaterali, sinergici alla biennale Euroluce a partire dalla decima edizione di Designing Designers, il Convegno Internazionale tra le Scuole Universitarie di Design intitolata 'Dove va la luce?” che ha visto la partecipazione di 252 uditori di cui 60 stranieri. Anche il Workshop sull'illuminazione d'interni in collaborazione con le associazioni che rappresentano i lighting designer PLDA e APIL ha visto 205 operatori sperimentare la luce in prima persona.

Grande affluenza e interesse anche per i due eventi collaterali: la grande mostra ”Magnificenza e Progetto” in corso fino al 21 giugno prossimo al piano nobile di Palazzo Reale a Milano che mette a confronto importanti e preziosi arredi classici con pezzi di design del Novecento. Anche l'installazione dedicata alla luce e al suo lato scenografico intitolata I=N=V=O=C=A=T=I=O=N (I call your image to mind) e firmata dall'artista inglese Cerith Wyn Evans è ancora visibile nel Giardino della Triennale in quanto dato in comodato da Cosmit alla prestigiosa istituzione milanese.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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