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Barolo Monprivato 2010 di Mascarello re dei Best italian wine awards 2015

Il vino piemontese della Cantina Mascarello Giuseppe e Figlio è al primo posto nella “top 50” dei migliori vini d’Italia selezionati da un comitato tecnico internazionale guidato da Luca Gardini e Andrea Grignaffini. Al secondo posto un altro Barolo, il Brunate 2011 di Giuseppe Rinaldi; al terzo il Costa Toscana 2012 Duemani

21 settembre 2015 | 10:59
Barolo Monprivato 2010 di Mascarello 
re dei Best italian wine awards 2015
Barolo Monprivato 2010 di Mascarello 
re dei Best italian wine awards 2015

Barolo Monprivato 2010 di Mascarello re dei Best italian wine awards 2015

Il vino piemontese della Cantina Mascarello Giuseppe e Figlio è al primo posto nella “top 50” dei migliori vini d’Italia selezionati da un comitato tecnico internazionale guidato da Luca Gardini e Andrea Grignaffini. Al secondo posto un altro Barolo, il Brunate 2011 di Giuseppe Rinaldi; al terzo il Costa Toscana 2012 Duemani

21 settembre 2015 | 10:59
 

Nell’anno di Expo 2015 torna a Milano l’edizione italiana del Best italian wine awards (Biwa) che premia i 50 migliori vini d’Italia. Quest’anno a guidare la classifica sono due vini piemontesi, entrambi Barolo: il Monprivato Barolo Docg 2010 di Giuseppe Mascarello e Figlio e il Brunate Barolo Docg 2011 di Giuseppe Rinaldi. Terza posizione per il Costa Toscana Igp Cabernet Franc 2012 dell’Azienda vitivinicola Duemani.

La classifica, nata nel 2012 da un’idea di Luca Gardini, Miglior sommelier del mondo Wsa 2010, e Andrea Grignaffini, esperto enogastronomico e creative director della rivista Spirito diVino, ha saputo dare grande visibilità a livello internazionale alle eccellenze vinicole del Paese, da Città del Messico a Londra, da Hong Kong a Bordeaux. Il Biwa, definito dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina «un’iniziativa che ha reso possibile, attraverso il confronto e la condivisione di esperienze comuni, la valorizzazione del prodotto vitivinicolo italiano», punta ancora una volta a raccontare la qualità del Made in Italy dando visibilità ad aziende, prodotti e produttori che lavorano ogni giorno con cura e dedizione.



«In questi anni - dichiara Luca Gardini - abbiamo portato il Biwa in giro per il mondo, in Europa e oltre confine, con riscontri molto positivi e grande soddisfazione da parte dei produttori premiati che hanno avuto un’occasione unica di visibilità a livello internazionale. L’enogastronomia italiana all’estero è conosciuta e apprezzata ma è nostro compito e nostro dovere raccontare queste storie di eccellenza e mostrare l’altissimo livello qualitativo di vini che hanno tutte le carte in regola per competere sul mercato internazionale».

La classifica raggruppa le 50 etichette che hanno ricevuto le valutazioni più alte dalla giuria composta da: Tim Atkin (Londra), wine writer tra i più premiati al mondo e Master of Wine con 25 anni di esperienza; Raoul Salama (Parigi), docente presso la facoltà di Enologia di Bordeaux, giornalista specializzato e degustatore professionale; Christy Canterbury (New York), giornalista, giudice, formatrice e Master of Wine degli Stati Uniti; Daniele Cernilli, conosciuto da tutti come Doctor Wine, decano della degustazione e giornalista enogastronomico fra gli artefici del Gambero Rosso fin dagli esordi; Antonio Paolini, esperto critico enogastronomico e degustatore, firma di alcune fra le maggiori testate di settore che ha curato la realizzazione di numerose guide; e Pier Bergonzi; vice direttore de La Gazzetta dello Sport, sommelier e appassionato di enogastronomia, fondatore della rubrica “Gazza Golosa”.

Lunedì 21 settembre alle ore 18, presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo di Milano, premiazione delle 50 migliori etichette italiane selezionate dal comitato tecnico internazionale composto da giornalisti, critici ed esperti che hanno affiancato Gardini e Grignaffini nei tasting alla cieca di oltre 300 referenze.

Nel corso della serata saranno assegnati anche gli “Awards 2015”, 10 premi speciali che puntano a premiare i vini, le aziende e i professionisti che si sono distinti nel mondo vitivinicolo. La selezione degli Awards per l’edizione 2015 del Biwa è stata affidata alla giuria composta da giornalisti esperti del settore del calibro di Marco Tonelli (presidente di giuria), Davide Oltolini, Alessandro Bocchetti, Aldo Fiordelli e Giorgio Melandri.

Classifica Best italian wine awards 2015

1° Giuseppe Mascarello e Figlio - Monprivato Barolo Docg 2010 - Piemonte

2° Giuseppe Rinaldi - Brunate Barolo Docg 2011 - Piemonte

3° Duemani - Duemani Costa Toscana Igp Cabernet Franc 2012 - Toscana

4° Palladino - Parafada Barolo Docg 2011- Piemonte
5° Marco De Bartoli - Vecchio Samperi Ventennale - Sicilia
6° Tenuta Le Potazzine - Brunello Di Montalcino Docg 2011 - Toscana
7° Tenuta San Guido - Sassicaia Bolgheri Doc 2012- Toscana
8° Parusso Armando - Bussia Riserva Oro Barolo Docg 2006 - Piemonte
9° Cantine Marisa Cuomo - Furore Bianco Fiorduva Costa D’amalfi Doc 2013 - Campania
10° Valentini - Trebbiano D’abruzzo Doc 2012 - Abruzzo
11° Ferrari F.lli Lunelli - Giulio Ferrari Riserva Del Fondatore Trento Doc 2004 - Trentino
12° Biondi Santi - Brunello Di Montalcino Docg 2010 - Toscana
13° Podere Le Ripi - Lupi E Sirene Brunello Di Montalcino Docg 2010 - Toscana
14° Poggio Di Sotto - Brunello Di Montalcino Docg 2010 - Toscana
15° Roagna - Asili Vecchie Viti Barbaresco Docg 2009 - Piemonte
16° Diego Conterno - Ginestra Barolo Docg 2011 - Piemonte
17° Giacomo Borgogno E Figli - Liste Barolo Docg 2010 - Piemonte
18° Tenuta Di Petrolo - Galatrona Toscana Igt 2012 - Toscana
19° Casanova Di Neri - Tenuta Nuova Brunello Di Montalcino Docg 2011 - Toscana
20° Santa Barbara - Mossone Marche Rosso Igt 2012 - Marche
21° Argiolas - Turriga Isola Dei Nuraghi Igt 2011 - Sardegna
22° Dal Forno Romano - Vigneto Di Monte Lodoletta Amarone Della Valpolicella Doc 2010 - Veneto
23° Il Marroneto - Selezione Madonna Delle Grazie Brunello Di Montalcino Docg 2010 - Toscana
24° Sottimano - Currà Barbaresco Docg 2011 - Piemonte
25° Jermann - Vintage Tunina Bianco Venezia Giulia Igt 2013 - Friuli
26° Azelia - Bricco Fiasco Barolo Docg 2011 - Piemonte
27° Brovia - Brea Vigna Ca’ Mia Barolo Docg 2011 - Piemonte
28° Ca’ La Bionda - Vigneti Di Ravazzol, Amarone Della Valpolicella Doc Classico 2010 - Veneto
29° Torre Dei Beati - Bianchi Grilli (Per La Testa) Abruzzo Doc Pecorino 2013 - Abruzzo
30° Monte Rossa - Cabochon Stellato Franciacorta Docg 2005 - Lombardia
31° Castello D’albola - Il Solatio Chianti Classico Gran Selezione Docg 2010 - Toscana
32° Lusignani - Vin Santo Di Vigoleno Doc 2004 - Emilia Romagna
33° Tua Rita - Redigaffi Toscana Rosso Igt 2012 - Toscana
34° Poderi Boscarelli - Il Nocio Vino Nobile Di Montepulciano Docg 2011 - Toscana
35° Ca’ Del Bosco - Cuvée Annamaria Clementi Rosé Franciacorta 2006 - Lombardia
36° Zidarich - Vitovska Venezia Giulia Igt 2012 - Friuli
37° Fattoria Zerbina - Arrocco Albana Di Romagna Docg Passito 2012 - Emilia Romagna
38° Ferghettina - Riserva 33 Franciacorta Pas Dosè Docg 2007 - Lombardia
39° Massolino - Vigna Rionda Riserva Barolo Docg 2009 - Piemonte
40° Tenute Cisa Asinari Dei Marchesi Di Gresy - Camp Gros Martinenga Barbaresco Docg 2010 - Piemonte
41° Castello Di Monsanto - Il Poggio Chianti Classico Riserva Docg 2010 - Toscana
42° Gianfranco Fino - Es Primitivo Di Manduria Doc 2013 - Puglia
43° Michele Chiarlo - Cerequio Barolo Docg 2011 - Piemonte
44° Burlotto Comm. G.b. - Monvigliero Barolo Docg 2011- Piemonte
45° Bussia Soprana - Mosconi Barolo Docg 2010 - Piemonte
46° Florio - Donna Franca Marsala Superiore Riserva Doc - Sicilia
47° Polvanera - Polvanera 17, Primitivo Doc Gioia Del Colle 2012 - Puglia
48° Zýme - Riserva La Mattonara Amarone Classico Della Valpolicella Dop 2004 - Veneto
49° Fattoria Di Fiorano - Fiorano Rosso 2010 - Lazio
50° Ettore Germano - Hérzu Langhe Doc Riesling 2013 - Piemonte

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