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I bianchi della Valle d'Itria Sono longevi i vini de I Pàstini

di Gabriele Ancona
vicedirettore
 
29 aprile 2018 | 16:12

I bianchi della Valle d'Itria Sono longevi i vini de I Pàstini

di Gabriele Ancona
vicedirettore
29 aprile 2018 | 16:12
 

Nasce nel 1996 nel cuore della Valle d’Itria, in Puglia. L’azienda vitivinicola “I Pàstini” è gestita dalla famiglia Carparelli su una superficie vitata di 12 ettari con l’obiettivo di valorizzare i vitigni autoctoni.

Si tratta delle varietà a bacca bianca Verdeca, Bianco d’Alessano e Minutolo. I vigneti de I Pàstini ricadono tutti nel cuore di una zona tra i comuni di Locorotondo e Martina Franca, un’area da sempre vocata alla produzione di uve bianche. Le vigne (Cupa, Rampone e Faraone) sono da nord a sud, esposte al sole dall’alba al tramonto, in un’ampia vallata collocata a 350 metri sopra il livello del mare.

La vallata beneficia di ventilazione costante da nord, che mitiga le temperature estive e garantisce un’equilibrata escursione termica diurna. L’irraggiamento uniforme alla giusta escursione termica e la costante ventilazione arricchiscono le uve di sostanze aromatiche e conferiscono un ottimo rapporto tra acidità e zuccheri.

(Bianchi di Puglia, nella Valle d'Itria Sono longevi i vini de I Pàstini)

A Vinitaly l’azienda pugliese ha portato due vini bianchi caratterizzati da cinque anni di affinamento in bottiglia: il Cupa 2013 (Bianco d’Alessano 100%) e il Rampone 2013 (Minutolo 100%). Il Cupa viene vinificato in purezza, dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, si presenta molto equilibrato con sentori di frutta ben espressi. La struttura lo rende adatto ad accompagnare antipasti magri, minestre delicate, primi di pasta fresca e piatti a base di pesce ma anche carni bianche.

Il Rampone è un Minutolo in purezza, ottenuto da uve coltivate in una ristretta area della Valle d’Itria. Il Rampone esprime la sua personalità con un bel colore paglierino pervaso da riflessi verdognoli di brillante vivacità. Intenso nei profumi, rivela una spiccata aromaticità con delicate fragranze floreali e di frutti esotici. Fresco, equilibrato e di buona acidità, conquista quasi con prepotenza le papille gustative imponendo la sua presenza anche attraverso il sostegno dei sali minerali ereditati dai terreni calcarei in cui viene coltivato. Un bianco fatto quasi apposta per la cucina di mare cotta o cruda, pesce lesso e arrosto, crostacei.

Per informazioni: www.ipastini.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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