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Col Vetoraz fa incetta di premi puntando su qualità e territorio

 
03 novembre 2018 | 12:07

Col Vetoraz fa incetta di premi puntando su qualità e territorio

03 novembre 2018 | 12:07
 

È ricco il palmarès di riconoscimenti che anche quest’anno premiano l’alto livello qualitativo dei vini Col Vetoraz e la capacità dell’azienda di Valdobbiadene (Tv) di esprimere l’identità territoriale.

Il 2018 per Col Vetoraz è stato un anno davvero proficuo in termini di riconoscimenti sia nazionali che internazionali. Ognuno dei quali rappresenta una conferma e un nuovo passo nel percorso di evoluzione dell’azienda guidata dai soci Francesco Miotto, Loris Dall’Acqua e Paolo De Bortoli, che continua orgogliosamente a mantenere nella denominazione il ruolo di realtà di riferimento qualitativo grazie a spumanti che sanno dimostrarsi interpreti autentici dell’unicità e dell’identità profonda del territorio di origine.

(Col Vetoraz fa incetta di premi puntando su qualità e territorio)

Ecco, fra gli altri, i riconoscimenti più significativi. La guida ViniBuoni d’Italia ha assegnato la Corona al Valdobbiadene Docg Superiore di Cartizze 2017. Il Concorso nazionale Douja d’Or ha selezionato per l’omonimo premio il Valdobbiadene Docg Millesimato dry 2017 e il Valdobbiadene Docg Superiore di Cartizze dry 2017. Ben cinque i diplomi Medaglia d’oro ottenuti al Concorso nazionale dei vini Docg di Pramaggiore.

Paolo De Bortoli, Francesco Miotto e Loris Dall'Acqua (Col Vetoraz fa incetta di premi puntando su qualità e territorio)
Paolo De Bortoli, Francesco Miotto e Loris Dall'Acqua

Sul fronte internazionale, invece, la testata americana The Wine Advocate by Robert Parker ha assegnato 92 punti al Valdobbiadene Docg Superiore di Cartizze dry 2017, l’unico ad aver ottenuto il punteggio massimo sia per questa tipologia sia in assoluto. Nelle note di Monica Larner, referente per l’Italia, è stato descritto come «un vino da tener d’occhio e senza dubbio da ricercare. Il suo bouquet offre toni fragranti di pesca bianca, guscio d’ostrica e rosa donando un effetto molto piacevole. Questo spumante solletica il palato con un’effervescenza morbida e spumeggiante e sul finale regala una nota di rilassante dolcezza, delicata ed elegante».

Il Challenge international du vin, infine, ha assegnato due Medaglie d’oro - al Valdobbiadene Docg Brut “Dosaggio Zero” e al Valdobbiadene Docg Millesimato dry - mentre un oro e tre argenti sono stati ottenuti al Gran premio internazionale del vino Mundus Vini.

Per informazioni: www.colvetoraz.it

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