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Cioccolato Noalya La qualità è frutto dell'esperienza

di Alberto Lupini
direttore
 
19 ottobre 2018 | 16:53

Cioccolato Noalya La qualità è frutto dell'esperienza

di Alberto Lupini
direttore
19 ottobre 2018 | 16:53
 

Grazie alla pasticceria sempre più di tendenza in Italia, nascono aziende che puntano ad una qualità, figlia di tanta esperienza sul campo. Per il cioccolato si tratta della toscana Noalya.

Il suo titolare, Alessio Tessieri, conosce la filiera del cioccolato, a partire dalla piantagione di cacao, come le sue tasche: «Noalya nasce da un mio percorso professionale nel mondo del cacao e del cioccolato ormai decennale. Sono circa 30 anni infatti che vivo in questa realtà».

Un vero maestro cioccolatiere, certamente, ma prima di tutto «un coltivatore di cacao». Sua, infatti, dal 2000, una piantagione in Venezuela di cacao Criollo, una delle varietà più pregiate di cacao, oltre che una delle più rare. Basta infatti pensare che su tutto il raccolto mondiale di cacao, la percentuale di Criollo è pari allo 0,001%. «Oggi abbiamo oltre 100mila alberi che producono cacao preziosissimo».

Alessio Tessieri (Cioccolato Noalya La qualità è frutto dell'esperienza)
Alessio Tessieri

A questa produzione si aggiungono poi i cru di cacao recuperati da altri Paesi produttori, la cui qualità è certificata da Alessio grazie a quell'irrinunciabile vantaggio che è l'esperienza sul campo: «Con tutti gli amici che mi sono fatto in questi anni nel mondo del cacao, tra cui diversi agronomi, sono riuscito ad individuare delle piantagioni dove ho potuto mettere appunto accordi di cooperazione con i produttori per ottenere una fermentazione e un'essicazione perfette di ogni tipologia di cacao. Il risultato erano cru con una loro identità che poi utilizziamo per produrre cioccolato».

La produzione aziendale parte proprio da questo tratto distintivo: puntare tutto sul prodotto cacao, sulla sua qualità intrinseca: «Un grande cioccolato, se prodotto con un grande cacao, ha mille sfaccettature diverse». Ecco perché a marchio Noalya non esistono aromatizzati o simili. «Tutti i nostri cioccolati sono già uno diverso dall'altro, non hanno bisogno di essere speziati, aromatizzati o addizionati. Non sarebbero più i nostri cioccolati, perderebbero la loro vera identità, il loro cuore, la loro anima».

(Cioccolato Noalya La qualità è frutto dell'esperienza)

E di cioccolati diversi l'azienda di Tessieri ne produce davvero molti: in tavoletta abbiamo 22 monorigini, mentre sono 16 i cru che vendiamo in barre a pasticceri, cioccolatieri e cuochi. Poi, naturalmente, abbiamo anche prodotti come le creme: lavoriamo le migliori nocciole italiane, le mandorle, il pistacchio siciliano, per produrre creme di pura frutta secca».

È fiero Alessio Tessieri del suo prodotto, ed è altrettato fiero della sua commercializzazione: «Noi ci rivolgiamo, con i nostri prodotti, innanzitutto alla nostra casa, la nostra Italia, in cui orgogliosamente - in Toscana - produciamo i nostri cioccolati. Ma siamo obbligati, a causa dell'alta qualità del nostro prodotto, a rivolgerci anche a Paesi disposti ad apprezzarne le caratteristiche».

Con questi tratti l'azienda Noalya si è messa in vetrina a Milano Golosa, ottenendo l'apprezzamento del pubblico.

Per informazioni: www.noalya.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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