Per molti Natale è il momento giusto per lavorare. Il periodo di festività infatti chiama molte attività ad un surplus di lavoro che richiede un aumento del personale. In primis chi si occupa di enogastronomia. Via alle offerte di lavoro, con i disoccupati che si lanciano alla caccia di un impiego anche a tempo.
In un articolo pubblicato sull’edizione odierna, il Corriere della Sera “spulcia” tra le offerte di lavoro proposte da quattro delle principali agenzie di lavoro per cercare di capire quali e quante siano le posizioni maggiormente ricercate.
Openjobmetis ad esempio mette in bacheca 4.500 posizioni, di cui 754 nel settore turistico tra guide, maschere, autisti, addetti al ricevimento. 1.490 invece sono i posti disponibili su Apl e di questi 753 rientrano nel settore ristorazione, tra cuochi, camerieri, lavapiatti, addetti di sala. Altri 980 invece come cassieri, capireparto, banconisti per reparti fresco.
Non può che aver bisogno di forze fresche anche il settore dolciario con 572 futuri addetti richiesti sempre da Apl.
Umana cerca invece 1.150 nuove figure con 350 operatori che si inseriscano nel mondo food&beverage. Una cinquantina invece i “ricercati” per i catering natalizi.
Articolo1 cerca ancora addetti alla ristorazione, 230 profili per l’esattezza dai cuochi ai camerieri. Non mancano, tra tutte e quattro le agenzie, le personalità richieste per il settore “moda”, soprattutto sales assistant o addetti alla vendita.
Le possibilità dunque ci sono e, come si dice, per quel periodo si tratta solitamente di un impiego a tempo, ma “da cosa può nascere cosa”.