Christian Olivari è un bartender dai modi antichi che corre sull’onda di uno spirito di ricerca sempre spumeggiante. Ne sa anche di cucina, valore aggiunto per il suo Gentlemen’s Cafè di Arluno, versante ovest di Milano.
Barba hipster, Christian ha partecipato alla prima tornata del sondaggio di Italia a Tavola. Un esordio gratificato da 1.433 preferenze. (
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Christian Olivari
Chiusa questa parentesi, su cosa si sta concentrando?Aggiornamento continuo, compatibilmente con il tempo libero che mi lascia il locale. Non ci si può fermare. Vanno approfondite tante tecniche innovative, anche di cucina abbinate al bere miscelato. E poi il servizio alla clientela, che non deve subire mai cali di tono.
Le tendenze del momento?Il gin va sempre fortissimo, ma sto riscontrando un interesse sempre più pressante nei confronti dello Scotch whisky. La richiesta di etichette importanti è in rialzo. Il drink del momento è invece il Moscow Mule, a base di vodka, ginger beer, lime e zenzero.
Il Premio Italia a Tavola che sapori ha?È una vetrina non tanto per il singolo, ma per tutto il settore. È il riconoscimento di una professionalità spesso nascosta, che non conosce i riflettori.
A chi darebbe il suo voto?Alex Siliberto, Emilio Sabbatini, Irene Deiara.