La formazione, e quindi lo sviluppo del personale, è senz’altro uno degli aspetti più cruciali per il futuro di ogni azienda e ancor più per le aziende di servizi, incluse la ristorazione e l’hotellerie.
Abbiamo la formazione per il personale di linea, per i capi servizio, per i capi reparto, per gli executive team member, abbiamo formazione tecnica e formazione comportamentale e motivazionale. Abbiamo molti testi da leggere dai quali possiamo ottenere preziose informazioni con le quali lavorare e migliorare la nostra performance di continuo.
Tra i tanti testi che ho letto e che ho fatto leggere a tanti miei collaboratori ce n’è uno che è molto basico ma che io ritengo di grande attualità: “Please don’t just do what I tell you! Do what needs to be done” di Bob Nelson. “Non fare solo quello che ti dico di fare, ma fa ciò che è necessario fare”. Sembrerebbe molto semplice e logico ma questo si scontra con gli standard rigidi che alcune compagnie o alberghi singoli impongono ai loro dipendenti.
Il libro aiuta a capire l’importanza della delega e dell’empowerment, sempre più necessari in un’epoca di continua trasformazione. I dipendenti oggi non hanno più la sicurezza del posto fisso come in passato, pertanto cercano un luogo dove possano crescere, dove possano mettere un po’ del loro talento e un po’ della loro iniziativa per svolgere al meglio i compiti loro assegnati. Vogliono avere la possibilità di sbagliare per crescere.
Per implementare queste attività è importante avere dei dirigenti aziendali che a cascata siano in grado di trasmettere questa filosofia aziendale a tutti i livelli. Il dipendente deve essere stimolato ad usare non solo braccia e gambe: l’azienda deve stimolare tutti i suoi dipendenti ad usare principalmente la testa. Abbiamo delle ricchezze di conoscenza straordinarie nei nostri dipendenti, ed è compito primario di un dirigente aziendale saperle far uscire allo scoperto e valorizzarle sia per il bene aziendale che per la crescita individuale e di gruppo dei dipendenti.